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A questo si è successivamente aggiunta l'introduzione di sistemi premiali autonomi da parte di enti di governo territoriali (regioni, provincie e comuni) il cui profilo legale è ancora incerto e privo di una qualsiasi regolamentazione a livello nazionale. | A questo si è successivamente aggiunta l'introduzione di sistemi premiali autonomi da parte di enti di governo territoriali (regioni, provincie e comuni) il cui profilo legale è ancora incerto e privo di una qualsiasi regolamentazione a livello nazionale. | ||
{{vedi anche|medaglie e decorazioni degli enti locali italiani}} | {{vedi anche|medaglie e decorazioni degli enti locali italiani}} | ||
== Principali aspetti legali == | |||
La concessione e l'accettazione di onorificenze e ordini cavallereschi in Italia è regolamentata dagli articoli 7 e 8 della legge n. 178 del 3 marzo 1951:<ref>{{GURI|Legge 3 marzo 1951, n. 178|I|1951-03-30|eli/id/1951/03/30/051U0178/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
{{Citazione|'''Articolo 7'''<br />I cittadini italiani non possono usare nel territorio della Repubblica onorificenze o distinzioni cavalleresche loro conferite in Ordini non nazionali o da Stati esteri, se non sono autorizzati con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro per gli affari esteri.<br />I contravventori sono puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria sino a lire 2.500.000.<ref>La sanzione originaria dell'ammenda è stata sostituita, da ultimo, con la sanzione amministrativa dall'art. 32 della {{GURI|Legge 24 novembre 1981, n. 689|I|1981-11-30|eli/id/1981/11/30/081U0689/sg|2022-06-04}}. L'importo della sanzione è stato così elevato dall'art. 114, primo comma, della citata legge 24 novembre 1981, n. 689, in relazione all'art. 113, secondo comma, della stessa legge.</ref>|}} | |||
{{Citazione|'''Articolo 8'''<br />L'uso delle onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche della Santa Sede e dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro continua ad essere regolato dalle disposizioni vigenti.<ref>{{GURI|REGIO DECRETO 10 luglio 1930, n. 974|R|1930-07-24|eli/id/1930/07/24/030U0974/sg|2022-06-04}}</ref><br />Nulla è parimenti innovato alle norme in vigore per l'uso delle onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche del Sovrano Militare Ordine di Malta.<ref>Le onorificenze vaticane, di subcollazione vaticana e quelle melitensi sono automaticamente autorizzate senza bisogno di ulteriori procedure.</ref><br />Salvo quanto è disposto dall'art. 7, è vietato il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni o privati. I trasgressori sono puniti con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da lire 1.250.000 a lire 2.500.000.<ref>La misura della multa è stata così elevata dall'art. 113, secondo comma, Legge 24 novembre 1981, n. 689, riportata alla voce Ordinamento giudiziario. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù dell'art. 32, secondo comma, della citata Legge 24 novembre 1981, n. 689.</ref><br />Chiunque fa uso, in qualsiasi forma e modalità, di onorificenze, decorazioni o distinzioni di cui al precedente comma, anche se conferite prima dell'entrata in vigore della presente legge, è punito con la sanzione amministrativa da lire 250.000 a lire 1.750.000.<ref>La sanzione originaria dell'ammenda è stata sostituita, da ultimo, con la sanzione amministrativa dall'art. 32, Legge 24 novembre 1981, n. 689, riportata alla voce Ordinamento giudiziario. L'importo della sanzione è stato così elevato dall'art. 114, primo comma, della citata Legge 24 novembre 1981, n. 689, in relazione all'art. 113, secondo comma, della stessa legge.</ref><br />La condanna per i reati previsti nei commi precedenti importa la pubblicazione della sentenza ai sensi dell'art. 36, ultimo comma, del Codice penale.<br />Le disposizioni del secondo e terzo comma si applicano anche quando il conferimento delle onorificenze, decorazioni o distinzioni sia avvenuto all'estero.|}} | |||
Nel caso in cui un cittadino italiano usi nel territorio nazionale medaglie, decorazioni od onorificenze di ordini cavallereschi italiani cui non abbia titolo, si configura invece il reato di usurpazione di titoli e di onori, di cui all'art. 498 del [[codice penale italiano|codice penale]].<ref>{{cita web|url=http://www.testolegge.com/codice-penale/articolo-498|titolo=Art. 498 del Codice penale|sito=Testo Legge|accesso=2022-06-04}}</ref> | |||
Per quanto riguarda gli appartenenti ai corpi dello Stato, l'uso di medaglie, decorazioni e onorificenze sulle uniformi è stabilito dai rispettivi regolamenti per la disciplina delle uniformi, e sono previste sanzioni in caso di uso improprio o illegittimo. | |||
== Precedenza portativa == | |||
{{vedi anche|Ordine di precedenza delle decorazioni italiane}} | |||
Il porto delle decorazioni e l'ordine di precedenza, nel tempo è variato notevolmente. Di seguito è riportata una serie (parziale, che copre il periodo 1926-1943) della normativa ufficiale al riguardo: | |||
* 1926: ''Uso delle decorazioni per il personale militare''<ref>{{GURI|Regio decreto 31 gennaio 1926, n. 273|R|1926-03-01|eli/id/1926/03/01/026U0273/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* 1927: ''Uso delle decorazioni da parte degli ufficiali delle forze armate dello Stato''<ref>{{GURI|Regio decreto 6 marzo 1927, n. 574|R|1927-04-29|eli/id/1927/04/29/027U0574/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* febbraio 1928: ''Uso delle decorazioni da parte degli ufficiali delle forze armate dello Stato''<ref>{{GURI|Regio decreto 19 gennaio 1928, n. 150|R|1928-02-18|eli/id/1928/02/18/028U0150/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* novembre 1928: ''Uso delle decorazioni da parte degli ufficiali delle forze armate dello Stato''<ref>{{GURI|Regio decreto 1 novembre 1928, n. 2485|R|1928-11-22|eli/id/1928/11/22/028U2485/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* 1931: ''Approvazione del regolamento per le uniformi dei funzionari coloniali''<ref>{{GURI|Regio decreto 17 settembre 1931, n. 1293|R|1931-11-13|eli/id/1931/11/13/031U1293/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* 1936: ''Uso delle decorazioni da parte dei militari delle Forze armate dello Stato''<ref>{{GURI|Regio decreto 14 agosto 1936, n. 1851|R|1936-10-27|eli/id/1936/10/27/036U1851/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* 1938: ''Modificazioni alle norme che regolano l'uso delle decorazioni da parte dei militari delle Forze armate dello Stato''<ref>{{GURI|Regio decreto 15 luglio 1938, n. 1179|R|1938-08-08|eli/id/1938/08/08/038U1179/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* 1939: ''Aggiunta della "Stella al merito rurale" nell'elenco delle decorazioni stabilite dal R. decreto 15 luglio 1938-XVI, n. 1179''<ref>{{GURI|Regio decreto 19 maggio 1939, n. 897|R|1939-07-03|eli/id/1939/07/03/039U0897/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
* 1943: ''Ordine delle decorazioni il cui uso è consentito da parte dei militari delle Forze armate dello Stato''<ref>{{GURI|Regio decreto 10 maggio 1943, n. 649|R|1943-07-24|eli/id/1943/07/24/043U0649/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
== Ordini cavallereschi == | |||
=== Ordine supremo della Santissima Annunziata (1362 – 3 marzo 1951) === | |||
:[[File:Order of the Most Holy Annunciation BAR.svg|100px]] [[Cavalierato|Cavaliere]] dell'[[Ordine supremo della Santissima Annunziata]] | |||
: Conferito quale «suprema ricompensa di eminenti servigi che induceva una specie di religiosa e militare fraternità tra il capo e sovrano dell'Ordine ed i suoi compagni» ([[Regio decreto-legge|regio decreto]] 7 aprile 1889, n. 6050). | |||
: Dopo il referendum istituzionale e la conseguente abolizione della monarchia l'Ordine non è stato più riconosciuto da parte della Repubblica italiana, che lo ha soppresso come ordine statuale con la legge 3 marzo 1951, n. 178<ref name="governo.it">{{cita web|url=http://www.governo.it/Presidenza/onorificenze_araldica/onorificenze/normativa/legge178_1951.html|titolo=Legge 3 marzo 1951, n. 178. Istituzione dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana" e disciplina del conferimento e dell'uso delle onorificenze|accesso=22 marzo 2015}}</ref>. Trattandosi di un ordine dinastico e non statuale, il suo conferimento è tuttavia legittimamente proseguito in modo indipendente ad opera di [[Casa Savoia]]. | |||
=== Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (1572 – 3 marzo 1951) === | |||
:'''dal 1855 al 2 giugno 1946 (''de facto'')''': | |||
:[[File:Cavaliere di gran Croce Regno SSML BAR.svg|100px]] [[Cavaliere di gran croce]] dell'[[Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro]] | |||
:[[File:Grande ufficiale SSML Regno BAR.svg|100px]] [[Grande ufficiale]] (fino al 1865 [[Commendatore]] di prima classe) dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:[[File:Commendatore SSML Regno BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:[[File:Ufficiale SSML Regno BAR.svg|100px]] [[Ufficiale (onorificenza)|Ufficiale]] dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:[[File:Cavaliere SSML BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:'''dal 2 giugno 1946 (''de facto'') al 3 marzo 1951''': | |||
:[[File:Cavaliere di gran Croce SSML BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:[[File:Grande ufficiale SSML BAR.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:[[File:Commendatore SSML BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:[[File:Ufficiale SSML BAR.svg|100px]] Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:[[File:Cavaliere SSML BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |||
:Conferito per «rimunerare i lunghi e segnalati servizi e le benemerenze acquistate da funzionari dello Stato nelle carriere civili e militari, o da privati nelle industrie, nelle arti, nei commerci, nelle opere di beneficenza pubblica e privata, nello studio e nell'applicazione delle discipline economiche sociali, o con opere umanitarie e filantropiche nei campi della istruzione e cultura popolare, scientifica e tecnica» (Regio decreto 16 marzo 1911, n. 276). | |||
:Dopo il referendum istituzionale e la conseguente abolizione della monarchia l'ordine è stato conservato dalla Repubblica Italiana come Ente ospedaliero. Il suo conferimento da parte della Repubblica Italiana è cessato dal 3 marzo 1951<ref name="governo.it"/>, comportandone di fatto la soppressione quale ordine statuale, consentendo tuttavia l'uso delle onorificenze già conferite escluso ogni diritto di precedenza nelle pubbliche cerimonie. Trattandosi di un ordine dinastico e non statuale, il suo conferimento è tuttavia legittimamente proseguito in modo indipendente ad opera di Casa Savoia. | |||
=== Ordine militare di Savoia poi Ordine militare d'Italia (14 agosto 1815 – attuale) === | |||
:'''dal 14 agosto 1815 al 2 gennaio 1947''': | |||
:[[File:Cavaliere di gran croce OMS BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce dell'[[Ordine militare di Savoia]] | |||
:[[File:Grande ufficiale OMS BAR.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine militare di Savoia | |||
:[[File:Commendatore OMS BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine militare di Savoia | |||
:[[File:Ufficiale OMS BAR.svg|100px]] Ufficiale dell'Ordine militare di Savoia | |||
:[[File:Cavaliere BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine militare di Savoia | |||
:Conferito per «ricompensare i servigi distinti resi in guerra dalle Nostre truppe di terra e di mare» (regio decreto 28 marzo 1857, n. 2116). | |||
:A seguito del referendum istituzionale e la conseguente abolizione della monarchia l'Ordine militare di Savoia non è stato più conferito e il 2 gennaio 1947 è stato rinominato in [[Ordine militare d'Italia]]<ref>{{GURI|Decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 2 gennaio 1947, n. 4|I|1947-01-20|eli/id/1947/01/20/047U0004/sg|2022-06-04}}</ref>. | |||
:'''dal 2 gennaio 1947 ad oggi''': | |||
:[[File:Cavaliere di gran Croce BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine militare d'Italia | |||
:[[File:Grande ufficiale BAR.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine militare d'Italia | |||
:[[File:Commendatore BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine militare d'Italia | |||
:[[File:Ufficiale BAR.svg|100px]] Ufficiale dell'Ordine militare d'Italia | |||
:[[File:Cavaliere BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine militare d'Italia | |||
:Conferito per «ricompensare [...] le azioni distinte compiute in guerra da unità delle Forze armate nazionali di terra, di mare e dell'aria o da singoli militari ad esse appartenenti, che abbiano dato sicure prove di perizia, di senso di responsabilità e di valore [e] per operazioni di carattere militare compiute in tempo di pace, quando siano strettamente connesse alle finalità per le quali le Forze militari dello Stato sono costituite» (Legge 9 gennaio 1956, n. 25). | |||
=== Ordine civile di Savoia (29 ottobre 1831 – 2 giugno 1946 ''de facto'') === | |||
:[[File:Ordine Civile di Savoia BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'[[Ordine civile di Savoia]] | |||
:Concesso a «quelli fra i Nostri amatissimi sudditi i quali, dedicatisi ad altre professioni non meno utili che quella delle armi, sono diventati con profondi e lunghi studi ornamento del Nostro Stato, ovvero hanno con le dotte loro fatiche giovato grandemente al servizio Nostro ed al comun bene» (regio decreto 1º ottobre 1850, n. 1100). | |||
:Dopo il referendum istituzionale e la conseguente abolizione della monarchia l'ordine non è stato più riconosciuto da parte della Repubblica italiana. Pur trattandosi di un ordine statuale e non dinastico, il suo conferimento è proseguito in modo indipendente ad opera di Casa Savoia. | |||
=== Ordine della Corona d'Italia (20 febbraio 1868 – 3 marzo 1951) === | |||
:'''dal 20 febbraio 1868 al 2 giugno 1946:''' | |||
:[[File:Cavaliere di Gran Croce OCI Kingdom BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce dell'[[Ordine della Corona d'Italia]] | |||
:[[File:Grande ufficiale OCI Kingdom BAR.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:[[File:Commendatore OCI Kingdom BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:[[File:Ufficiale OCI Kingdom BAR.svg|100px]] Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:[[File:Cavaliere OCI BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
: '''dal 2 giugno 1946 al 3 marzo 1951:''' | |||
:[[File:Gran croce OCI BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:[[File:Grande ufficiale OCI BAR.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:[[File:Commendatore OCI BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:[[File:Ufficiale OCI BAR.svg|100px]] Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:[[File:Cavaliere OCI BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia | |||
:Conferito per «rimunerare le benemerenze più segnalate, tanto degli italiani che degli stranieri, e specialmente quelle che riguardano direttamente gl'interessi della Nazione» (regio decreto 20 febbraio 1868, n. 4251). | |||
:Dopo il referendum istituzionale e la conseguente abolizione della monarchia l'Ordine non è stato più riconosciuto da parte della Repubblica italiana, che lo ha soppresso quale ordine statuale con la Legge il 3 marzo 1951, n. 178 consentendo tuttavia l'uso delle onorificenze già conferite, escluso ogni diritto di precedenza nelle pubbliche cerimonie<ref name="governo.it" />. Pur trattandosi di un ordine statuale e non dinastico, il suo conferimento è proseguito in modo indipendente ad opera di Casa Savoia. | |||
=== Ordine al merito agrario, industriale e commerciale poi Ordine al merito del lavoro (9 maggio 1901 – attuale) === | |||
:'''dal 9 maggio 1901 al 20 marzo 1921:''' | |||
:[[File:OrdineLavoro.png|100px]] Cavaliere al [[Ordine al merito del lavoro|merito agrario, industriale e commerciale]] | |||
:Conferito «ai cittadini benemeriti nelle sottoindicate attività per aver creato o ampliato le stesse: [agricoltura, industria, commercio, turismo, servizi per le iniziative imprenditoriali, artigianato, attività creditizia e assicurativa]» (regio decreto 9 maggio 1901, n. 168) | |||
:'''dal 20 marzo 1921 al 1944 (''de facto'')''': | |||
:[[File:OrdineLavoro.png|100px]] Cavaliere del lavoro | |||
:Conferito «a coloro che si sono resi benemeriti segnalandosi: nell'agricoltura [...], nell'industria [...], nel commercio [...]» (regio decreto 20 marzo 1921, n. 350) | |||
:'''dal 27 marzo 1952 ad oggi''': | |||
:[[File:OrdineLavoro.png|100px]] Cavaliere del lavoro | |||
:Conferito «ai cittadini italiani che si siano resi singolarmente benemeriti, segnalandosi: nell'agricoltura [...], nell'industria [...], nel commercio [...], nell'artigianato, nell'attività creditizia e assicurativa» (Legge 27 marzo 1952, n. 199) | |||
=== Ordine coloniale della Stella d'Italia (18 gennaio 1914 – 1943 ''de facto'') === | |||
:[[File:OCSI1.png|100px]] Cavaliere di gran croce dell'[[Ordine coloniale della Stella d'Italia]] | |||
:[[File:OCSI2.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia | |||
:[[File:OCSI3.png|100px]] Commendatore dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia | |||
:[[File:OCSI4.png|100px]] Ufficiale dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia | |||
:[[File:OCSI5.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia | |||
: Conferito per «premiare le pubbliche benemerenze dei sudditi indigeni, ed eccezionalmente, quelle dei cittadini italiani che, risiedendo nelle Colonie di diretto dominio dell'Italia, si siano resi benemeriti, e ai quali, per titolo di quelle medesime benemerenze, non siano state assegnate altre onorificenze di maggior importanza» (regio decreto 18 gennaio 1914). | |||
: Il conferimento dell'ordine è cessato dopo la perdita dei possedimenti coloniali italiani a seguito della [[seconda guerra mondiale]], comportandone di fatto l'estinzione. | |||
=== Ordine civile e militare dell'Aquila romana (14 marzo 1942 – 5 ottobre 1944) === | |||
:'''dal 14 marzo 1942 ad aprile 1942''': | |||
:[[File:AquilaRomana3vv.png|100px]] Cavaliere di gran croce dell'[[Ordine civile e militare dell'Aquila romana|Ordine dell'Aquila romana]] | |||
:[[File:AquilaRomana2vv.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana1+vv.png|100px]] Commendatore dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana1vv.png|100px]] Ufficiale dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana0vv.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:(regio decreto 14 marzo 1942, n.172) | |||
:'''da aprile 1942 al 24 agosto 1942''': | |||
:[[File:AquilaRomana3v.png|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana2v.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana1+v.png|100px]] Commendatore dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana1v.png|100px]] Ufficiale dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana0v.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:'''dal 24 agosto 1942 al 5 ottobre 1944''': | |||
:[[File:AquilaRomana3.png|100px]] Cavaliere di gran croce d'oro dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana3b.png|100px]] Cavaliere di gran croce d'argento dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana2.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana1+.png|100px]] Commendatore dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana1.png|100px]] Cavaliere ufficiale dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaRomana0.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaMed1.png|100px]] Medaglia d'argento dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:[[File:AquilaMed2.png|100px]] Medaglia di bronzo dell'Ordine dell'Aquila romana | |||
:(regio decreto 24 agosto 1942, n. 1071) | |||
:Conferito per «rendere particolare onore alle Nazioni alleate ed amiche [ed è] destinato ai cittadini stranieri che abbiano acquistato benemerenze verso l'Italia» (regio decreto 14 marzo 1942, n.172). | |||
:L'Ordine esisteva nelle classi Militare e Civile e venne soppresso con regio decreto 5 ottobre 1944, n. 370. | |||
:La Repubblica Sociale Italiana ne continuò autonomamente il conferimento. | |||
=== Ordini cavallereschi del Regno d'Albania (16 aprile 1940 – 27 novembre 1943) === | |||
Ambedue gli ordini furono istituiti dalla [[Repubblica albanese|Repubblica Albanese (1925-1928)]]<ref>Thomas Frasheri, ''[http://www.albanianroyalcourt.al/pages/royal%20decorations Albanian Royal expert of the Orders of Chivalry] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160318040723/http://www.albanianroyalcourt.al/pages/royal%20decorations |date=18 marzo 2016 }}'', http://www.albanianroyalcourt.al, Parigi, 2011</ref>: | |||
* il 3 dicembre [[1925]], l'[[Ordine di Skanderbeg]] | |||
* il 22 dicembre [[1926]], l'[[Ordine della Besa]] | |||
Essi, poi, furono conservati e riformati dal successivo [[Regno albanese|Regno Albanese (1928-1939)]]. | |||
A seguito dell'[[Invasione italiana dell'Albania]] (1939) e della proclamazione del [[Occupazione italiana dell'Albania (1939-1943)|Regno d'Albania]], in unione personale con il Re d'Italia, [[Vittorio Emanuele III di Savoia|Vittorio Emanuele III]], essi furono nel [[1940]] conservati e riformati, rimanendone fino al 27 novembre [[1943]], ossia fino alla rinuncia al trono d'[[Albania]] da parte di Vittorio Emanuele III (delibera del Consiglio dei Ministri del 24 novembre 1943 e regio decreto-legge del 27 novembre 1943, n. 11/B). | |||
Essi rimasero nel sistema premiale del successivo [[Occupazione tedesca del Regno d'Albania|Regno Albanese (1943-1944)]], per poi divenire un [[ordine dinastico]] del [[Casato di Zogu]] alla proclamazione, nel novembre [[1944]], del [[Repubblica Popolare Socialista d'Albania|Governo Democratico d'Albania (1944-1946)]] che precedette la costituzione della [[Repubblica Popolare Socialista d'Albania|Repubblica Popolare d'Albania (1946-1976)]]. | |||
==== Ordine della Besa o ''della Fedeltà'' (''Urdhëri i Besës'') ==== | |||
:[[File:Ordine della Besa - gran croce.png|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Besa (''Kordon i Madh me Yll Urdhëri Besa'') | |||
:[[File:Ordine della Besa - grand'ufficiale.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine della Besa (''Oficer i Madh Urdhëri Besa'') | |||
:[[File:Ordine della Besa - commendatore.png|100px]] Commendatore dell'Ordine della Besa (''Komandar Urdhëri Besa'') | |||
:[[File:Ordine della Besa - ufficiale.png|100px]] Ufficiale dell'Ordine della Besa (''Oficier Urdhëri Besa'') | |||
:[[File:Orde de la Besa - 05.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine della Besa (''Kalorës Urdhëri Besa'') | |||
:(regio decreto 16 aprile 1940, n. 390, in ''Fletorja Zyrtare Mbretnija Shqiptare (Bollettino ufficiale albanese)'' del 7 settembre [[1940]], n. 139; regio decreto 18 aprile 1940, n. 392 in ''Fletorja Zyrtare Mbretnija Shqiptare'' del 7 settembre 1940, n. 139)<ref name="ReferenceA">Guido Lucatello, ''La natura giuridica dell'unione italo-albanese'', [[CEDAM]], Padova, 1943, p. 30.</ref>. | |||
==== Ordine di Skanderbeg (''Urdhëri i Skënderbeut'') ==== | |||
:[[File:Ordine di Skanderbeg - gran croce.png|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine di Skanderbeg (''Kordon i Madh me Yll Urdhëri i Skënderbeut'') | |||
:[[File:Ordine di Skanderbeg - grand'ufficiale.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine di Skanderbeg (''Oficer i Madh Urdhëri i Skënderbeut'') | |||
:[[File:Ordine di Skanderbeg - commendatore.png|100px]] Commendatore dell'Ordine di Skanderbeg (''Komandar Urdhëri i Skënderbeut'') | |||
:[[File:Ordine di Skanderbeg - ufficiale.png|100px]] Ufficiale dell'Ordine di Skanderbeg (''Oficer Urdhëri i Skënderbeut'') | |||
:[[File:Ordine di Skanderberg - 05.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine di Skanderbeg (''Kalorës Urdhëri i Skënderbeut'') | |||
:(regio decreto 16 aprile 1940, n. 391, in ''Fletorja Zyrtare Mbretnija Shqiptare (Bollettino ufficiale albanese)'' del 7 settembre [[1940]], n. 139; regio decreto 18 aprile 1940, n. 392 in ''Fletorja Zyrtare Mbretnija Shqiptare'' del 7 settembre 1940, n. 139)<ref name="ReferenceA" />. | |||
=== Ordini cavallereschi della Repubblica Sociale Italiana === | |||
==== Ordine civile e militare dell'Aquila romana (2 marzo 1944 – 25 aprile 1945) ==== | |||
:[[File:AquilaRomana0.png|100px]] Cavaliere di gran croce dell'[[Ordine civile e militare dell'Aquila romana|Ordine dell'Aquila Romana]] | |||
:[[File:AquilaRomana0.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine dell'Aquila Romana | |||
:[[File:AquilaRomana0.png|100px]] Commendatore dell'Ordine dell'Aquila Romana | |||
:[[File:AquilaRomana0.png|100px]] Cavaliere ufficiale dell'Ordine dell'Aquila Romana | |||
:[[File:AquilaRomana0.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila Romana | |||
:[[File:AquilaMed1.png|100px]] Medaglia d'argento dell'Ordine dell'Aquila Romana | |||
:[[File:AquilaMed2.png|100px]] Medaglia di bronzo dell'Ordine dell'Aquila Romano | |||
:Conferibile sia a cittadini italiani che stranieri. | |||
:L'ordine era stato istituito sotto il [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] ma la Repubblica Sociale Italiana ne continuò autonomamente il conferimento con insegne modificate ed epurate delle simbologie monarchiche (decreto legislativo della Repubblica Sociale Italiana 2 marzo 1944, n. 66). | |||
==== Ordine dei santi patroni d'Italia (11 febbraio 1945 – 25 aprile 1945) ==== | |||
:[[File:SantiPatroni.png|100px]] [[Ordine dei santi patroni d'Italia]] | |||
: Relativamente a questo Ordine non sono reperibili fonti documentali certe ma solo fonti secondarie di tipo aneddotico, estremamente lacunose. Non sembrano essere mai state definite e ancor meno materialmente realizzate le insegne. Gli stessi colori del nastro sono talvolta indicati in modo diverso da quanto qui illustrato. | |||
=== Ordine della Stella della Solidarietà Italiana poi Ordine della Stella d'Italia (27 gennaio 1947 – attuale) === | |||
:L'ordine fu istituito col decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 27 gennaio 1947, n. 703, con il nome di ''Ordine della Stella solidarietà italiana''. Prima dell'effettiva entrata in vigore, venne abrogato col decreto legislativo 9 marzo 1948, n. 812 e sostituito dall'''[[Ordine della Stella della Solidarietà Italiana]]''. | |||
:'''dal 9 marzo 1948 al 30 dicembre 1965''': | |||
:[[File:NoNastro2.png|100px]] 1ª classe dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana | |||
:[[File:1020px_ribbon_bar_of_Italian_tricolour.svg|100px]] 2ª classe dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:[[File:1020px_ribbon_bar_of_Italian_tricolour.svg|100px]] 3ª classe dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:(decreto legislativo 9 marzo 1948, n. 812) | |||
:'''30 dicembre 1965 al 21 settembre 2001''': | |||
:[[File:OSSIbis1.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:[[File:OSSIbis2.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:[[File:OSSIbis3.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:(legge 30 dicembre 1965, n. 1476) | |||
:'''dal 21 settembre 2001 al 3 febbraio 2011''': | |||
:[[File:StellaItalia-GUV.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:[[File:StellaItalia-ComV.png|100px]] Commendatore dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:[[File:Stella di Italia Ufficiale.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine della stella della solidarietà italiana | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 2001, n. 385) | |||
:Conferito quale «particolare attestato a favore di tutti coloro, italiani all'estero o stranieri, che abbiano specialmente contribuito alla ricostruzione dell'Italia» (decreto legislativo 9 marzo 1948, n. 812). | |||
:Il 3 febbraio 2011 l'Ordine venne riformato e trasformato in [[Ordine della Stella d'Italia]] | |||
:'''dal 16 marzo 2011''': | |||
:[[File:StellaItalia-GCO2.png|100px]] Gran croce d'onore dell'Ordine della Stella d'Italia (classe speciale) | |||
:[[File:StellaItalia-GC2.png|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Stella d'Italia | |||
:[[File:StellaItalia-GU2.png|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine della Stella d'Italia | |||
:[[File:StellaItalia-Com2.png|100px]] Commendatore dell'Ordine della Stella d'Italia | |||
:[[File:Stella di Italia Ufficiale.png|100px]] Ufficiale dell'Ordine della Stella d'Italia | |||
:[[File:StellaItalia-Cav2.png|100px]] Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia | |||
:Conferito «quale attestato in favore di tutti coloro che, italiani o stranieri, hanno acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l'Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l'Italia» (legge 3 febbraio 2011, n. 13). | |||
=== Ordine al merito della Repubblica italiana (3 marzo 1951 – attuale) === | |||
:'''dal 3 marzo 1951 al 30 marzo 2001''': | |||
:[[File:Cordone di gran Croce di Gran Cordone OMRI BAR.svg|100px]] [[Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone]] dell'[[Ordine al merito della Repubblica italiana]] | |||
:[[File:Cordone di gran Croce OMRI BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:Grande ufficiale OMRI BAR.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:Commendatore OMRI BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:Ufficiale OMRI BAR.svg|100px]] Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:Cavaliere OMRI BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:(legge 3 marzo 1951, n. 178) | |||
:'''dal 30 marzo 2001 ad oggi''': | |||
:[[File:ITA OMRI 2001 GC-GCord BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:ITA OMRI 2001 GC BAR.svg|100px]] Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:ITA OMRI 2001 GUff BAR.svg|100px]] Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:ITA OMRI 2001 Com BAR.svg|100px]] Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:ITA OMRI 2001 Uff BAR.svg|100px]] Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:[[File:ITA OMRI 2001 Cav BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 2001, n. 173) | |||
:Conferito per «dare una particolare attestazione a coloro che abbiano speciali benemerenze verso la Nazione» (legge 3 marzo 1951, n. 178). | |||
=== Ordine di Vittorio Veneto (18 marzo 1968 – 15 marzo 2010; 24 febbraio 2012 – attuale) === | |||
:[[File:Ordine di Vittorio Veneto BAR.svg|100px]] Cavaliere dell'[[Ordine di Vittorio Veneto]] | |||
:Conferito «a coloro che prestarono servizio militare per almeno sei mesi nelle forze armate italiane durante la guerra 1914-18 o durante le guerre precedenti [...] decorati della croce al merito di guerra o che si siano trovati nelle condizioni per aver titolo a tale decorazione» (legge 18 marzo 1968, n. 263). | |||
:L'Ordine, di fatto quiescente dal 26 ottobre 2008 con la morte dell'ultimo insignito,<ref name=":7">[[Delfino Borroni]].</ref> è stato per breve tempo abolito dall'art. 2268, c. 1, alinea 596 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, successivamente modificato dall'art. 9, comma 1, lettera p, numero 5 e dall'art. 10, comma 8, lettera b, numero 2 del decreto legislativo 24 febbraio 2012, n. 20 che ha disposto il venir meno dell'abrogazione del provvedimento istituente l'Ordine, il quale resta quindi formalmente in vigore. | |||
== Decorazioni al valore == | |||
=== Medaglia al valor militare (26 marzo 1833 – attuale) === | |||
:'''dal 26 marzo 1833 al 1848''': | |||
:[[File:Valor militare gold medal - old style BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al [[Ricompense al valor militare|valor militare]] | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:(regio viglietto del 26 marzo 1833, menzionato sulla Gazzetta Piemontese n. 76 del 27 giugno 1833) | |||
:'''dal 1848 all'8 dicembre 1877''': | |||
:[[File:Valor militare gold medal - old style BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor militare | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:'''dall'8 dicembre 1877 al 10 maggio 1943''': | |||
:[[File:Valor militare gold medal - old style BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor militare | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:[[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor militare | |||
:(regio decreto 8 dicembre 1887, n. 5100) | |||
:'''dal 10 maggio 1943 all'8 settembre 1949''': | |||
:[[File:Valor militare gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor militare | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:[[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor militare | |||
:(regio decreto 10 maggio 1943, n. 629) | |||
:Conferita a «coloro i quali, per compiere un atto di ardimento che avrebbe potuto omettersi senza mancare al dovere ed all'onore, abbiano affrontato scientemente, con insigne coraggio e con felice iniziativa, un grave e manifesto rischio personale in imprese belliche» (regio decreto 4 novembre 1932, n. 1423) | |||
:'''dall'8 settembre 1949 ad oggi''': | |||
:[[File:Valor militare gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor militare | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:[[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor militare | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1949, n. 773) | |||
:«Le decorazioni al valor militare sono istituite per esaltare gli atti di eroismo militare, segnalando come degni di pubblico onore gli autori di essi e suscitando, a un tempo, lo spirito di emulazione negli appartenenti alle Forze militari» (decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66) | |||
==== Medaglie al valor militare per militari indigeni delle colonie italiane (1893 – 1943 ''de facto'') ==== | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:[[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor militare | |||
:Effigie coronata di re Umberto I (disposizione ministeriale del 20 novembre 1893) | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:[[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor militare | |||
:Effigie di re Vittorio Emanuele III (disposizione Ministeriale del 12 ottobre 1903) | |||
==== Medaglia d'oro al valor militare, modello sostitutivo "Oro alla Patria" (1935) ==== | |||
:[[File:Valor militare gold medal - old style BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor militare | |||
:Con barretta "18 NOVEMBRE 1935. A. XIV" e stelletta dorata sul nastro. | |||
==== Repubblica sociale italiana (1º dicembre 1943 – 25 aprile 1945) ==== | |||
:[[File:Valor militare gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor militare | |||
:[[File:Valor militare silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor militare | |||
:[[File:Valor militare bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor militare | |||
=== Croce di guerra al valor militare (7 gennaio 1922 – attuale) === | |||
:'''dal 22 marzo 1922 al 17 ottobre 1941''': | |||
:[[File:MeritoMilitare+.png|100px]] [[Croce di guerra al valor militare|Croce al merito di guerra]] | |||
:(regio decreto 7 gennaio 1922, n. 195) | |||
:'''dal 17 ottobre 1941 al 10 maggio 1943''': | |||
:[[File:MeritoMilitare+.png|100px]] Croce di guerra al valor militare | |||
:(regio decreto 17 ottobre 1941, n. 1480) | |||
:'''dal 10 maggio 1943 all'8 settembre 1949''': | |||
:[[File:Croce di guerra al valor militare BAR.svg|100px]] Croce di guerra al valor militare | |||
:(regio decreto 10 maggio 1943, n. 629) | |||
:Conferita per «ricompensare coloro che hanno tenuto nello svolgimento delle operazioni belliche, sia terrestri e marittime ed aeree, una condotta militare che li renda degni di pubblico encomio» (regio decreto 7 gennaio 1922, n. 195) | |||
:'''dall'8 settembre 1949 ad oggi''': | |||
:[[File:Croce di guerra al valor militare BAR.svg|100px]] Croce al valor militare | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1949, n. 773) | |||
:''' dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:Croce di guerra al valor militare BAR.svg|100px]] Croce di guerra al valor militare | |||
:«Le decorazioni al valor militare sono istituite per esaltare gli atti di eroismo militare, segnalando come degni di pubblico onore gli autori di essi e suscitando, a un tempo, lo spirito di emulazione negli appartenenti alle Forze militari (art. 1410)». | |||
:«La croce al valor militare assume la denominazione di croce di guerra al valor militare quando si conferisce per fatti compiuti durante lo stato di guerra o di grave crisi internazionale (art. 1411, c. 2)» | |||
:(decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66) | |||
==== Repubblica sociale italiana (1º dicembre 1943 – 25 aprile 1945) ==== | |||
:[[File:Croce di guerra al valor militare BAR.svg|100px]] Croce di guerra al valor militare | |||
=== Medaglie al valore di Forza armata === | |||
==== Medaglia al valore dell'Esercito (26 luglio 1974 – attuale) ==== | |||
:'''dal 26 luglio 1976 al 15 marzo 2010''': | |||
:[[File:Valor dell'esercito gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al [[Medaglia al valore dell'esercito|valore dell'Esercito]] | |||
:[[File:Valor dell'esercito silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valore dell'Esercito | |||
:[[File:Valor dell'esercito bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valore dell'Esercito <small>[Nota: senza stelletta]</small> | |||
:Conferita per premiare gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Esercito, diretti a salvare vite umane, ad impedire sinistri o ad attenuarne le conseguenze, nonché imprese e studi volti allo sviluppo ed al progresso dell'Esercito ovvero singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivate lustro e decoro all'Esercito italiano» (legge 26 luglio 1974, n. 330) | |||
:'''dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:Valor dell'esercito gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valore dell'Esercito | |||
:[[File:Valor dell'esercito silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valore dell'Esercito | |||
:[[File:Valor dell'esercito bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valore dell'Esercito | |||
:(decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 90) | |||
==== Medaglia al valore di Marina (1º marzo 1836 – attuale) ==== | |||
:'''dal 1º marzo 1836 al 15 aprile 1860''': | |||
:[[File:NoNastro2.png|100px]] Medaglia d'oro al [[Medaglia al valore di Marina|valor di Marina]] | |||
:[[File:NoNastro2.png|100px]] Medaglia d'argento al valor di Marina | |||
:Medaglia non portativa (sovrana determinazione del 1º marzo 1836) divenuta portativa nel 1847 (sovrana determinazione del 25 marzo 1847) | |||
:'''dal 15 aprile 1860 all'8 marzo 1888''': | |||
:[[File:Valor di marina gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor di Marina | |||
:Conferita per «[...] ricompensare gli individui che si distinguono per atti di coraggio e col rischio della propria vita verso di persone pericolanti mare [...]» (regio decreto del Regno di Sardegna, 15 aprile 1860, n. 4072) | |||
:'''dall'8 marzo 1888 al 12 luglio 1938''': | |||
:[[File:Valor di marina gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor di Marina | |||
:«Le medaglie d'oro e di argento al valor di marina sono destinate a coloro che nel compiere gli atti di coraggio hanno evidentemente arrischiata la propria vita; quella d'oro è però riservata per ricompensare le azioni più segnalate. La medaglia di bronzo al valor di marina è destinata a ricompensare gli atti di coraggio compiuti senza evidente pericolo di vita» (regio decreto 8 marzo 1888, n. 5275) | |||
:'''dal 12 luglio 1938 al 21 ottobre 1950''': | |||
:[[File:Valor di marina gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor di Marina | |||
:Conferita per «premiare atti di coraggio volti a salvare vite umane in mare, a impedire sinistri marittimi o ad attenuarne le conseguenze; attività e gli studi volti allo sviluppo e al progresso della Marina Militare italiana; singole azioni di merito caratterizzate da spiccata perizia da cui siano derivati lustro e decoro alla marineria italiana» (regio decreto 12 luglio 1938, n. 1324) | |||
:'''dal 21 ottobre 1950 al 15 marzo 2010''': | |||
:[[File:Valor di marina gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor di Marina | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 1950, n. 1081) | |||
:'''dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:Valor di marina gold medal 2010 BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor di Marina | |||
:[[File:Valor di marina bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor di Marina | |||
:Conferita per premiare «Gli atti di coraggio diretti a salvare vite umane in mare, a impedire sinistri marittimi o ad attenuarne le conseguenze, le attività e gli studi volti allo sviluppo e al progresso della Marina militare italiana, nonché le singole azioni di merito caratterizzate da spiccata perizia da cui sono derivati lustro e decoro alla marineria italiana [...]» (decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90). | |||
==== Medaglia al valore aeronautico (27 novembre 1927 – attuale) ==== | |||
:'''dal 3 gennaio 1928 al 24 marzo 1932''': | |||
:[[File:ValoreAM1.png|100px]] Medaglia d'oro al [[Medaglia al valore aeronautico|valore aeronautico]] | |||
:[[File:ValoreAM2.png|100px]] Medaglia d'argento al valore aeronautico | |||
:[[File:ValoreAM3.png|100px]] Medaglia di bronzo al valore aeronautico | |||
:«Le medaglie d'oro e d'argento al valore aeronautico sono destinate a ricompensare coloro che, in circostanze particolarmente difficili, hanno compiuto atti di coraggio e dimostrata singolare perizia esponendo la loro vita, durante il volo, ad eccezionale pericolo. Per la medaglia d'oro si richiede il concorso di circostanze tali da rendere l'atto compiuto meritorio e commendevole in sommo grado, e la condizione essenziale che ne sia derivato grande onore alla Aeronautica italiana. La medaglia di bronzo è destinata a ricompensare atti di coraggio e perizia compiuti senza grave e manifesto pericoIo di vita» | |||
:(regio decreto 27 novembre 1927, n. 2297) | |||
:'''dal 24 marzo 1932 al 10 febbraio 1953''': | |||
:[[File:Valor aeronautico gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valore aeronautico | |||
:[[File:Valor aeronautico silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valore aeronautico | |||
:[[File:Valor aeronautico medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valore aeronautico | |||
:(regio decreto 24 marzo 1932, n. 433) | |||
:'''dal 10 febbraio 1953 al 15 marzo 2010''': | |||
:[[File:Valor aeronautico gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valore aeronautico | |||
:[[File:Valor aeronautico silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valore aeronautico | |||
:[[File:Valor aeronautico medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valore aeronautico | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1953, n. 331) | |||
:'''dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:Valor aeronautico gold medal 2010 BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valore aeronautico | |||
:[[File:Valor aeronautico silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valore aeronautico | |||
:[[File:Valor aeronautico bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valore aeronautico | |||
:Concessa «Per atti e imprese di singolare coraggio e perizia compiuti a bordo di aeromobili in volo» (decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66). | |||
==== Medaglia al valore dell'Arma dei Carabinieri (5 ottobre 2000 – attuale) ==== | |||
:'''dal 5 ottobre 2000 al 15 marzo 2010''': | |||
:[[File:ValoreCC1.png|100px]] Medaglia d'oro al [[Medaglia al valore dell'Arma dei Carabinieri|valore dell'Arma dei Carabinieri]] | |||
:[[File:ValoreCC2.png|100px]] Medaglia d'argento al valore dell'Arma dei Carabinieri | |||
:[[File:ValoreCC3.png|100px]] Medaglia di bronzo al valore dell'Arma dei Carabinieri | |||
:Conferita per «premiare gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Arma dei Carabinieri diretti a salvare vite umane, ad impedire sinistri o ad attenuare le conseguenze, nonché le imprese e gli studi volti allo sviluppo ed al progresso dell'Arma dei Carabinieri ovvero singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivati lustro e decoro all'Arma dei Carabinieri» (decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 297) | |||
:''' dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:ValoreCC1.png|100px]] Medaglia d'oro al valore dell'Arma dei Carabinieri <small>[Nota: stelletta entro fronde d'alloro d'oro]</small> | |||
:[[File:ValoreCC2.png|100px]] Medaglia d'argento al valore dell'Arma dei Carabinieri | |||
:[[File:ValoreCC3.png|100px]] Medaglia di bronzo al valore dell'Arma dei Carabinieri | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90). | |||
==== Medaglia al valore della Guardia di Finanza (19 marzo 2001 – attuale) ==== | |||
:[[File:ValoreGdF1.png|100px]] Medaglia d'oro al valore della Guardia di Finanza | |||
:[[File:ValoreGdF2.png|100px]] Medaglia d'argento al valore della Guardia di Finanza | |||
:[[File:ValoreGdF3.png|100px]] Medaglia di bronzo al valore della Guardia di Finanza | |||
:Conferita «Per premiare gli atti di singolare coraggio compiuti in attività d'istituto svolte dalla Guardia di Finanza, diretti a salvare vite umane, ad impedire sinistri o ad attenuarne le conseguenze, nonché imprese e studi volti allo sviluppo e al progresso del Corpo ovvero singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivati lustro e decoro alla Guardia di Finanza» (decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 69). | |||
=== Medaglia al valor civile (30 aprile 1851 – attuale) === | |||
:'''dal 30 aprile 1851 al 29 aprile 1888''': | |||
:[[File:Valor civile gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al [[valor civile]] | |||
:[[File:Valor civile silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor civile | |||
:Conferita «a chi avrà evidentemente arrischiata la propria vita per salvare quella di persone esposte ad imminente o grave pericolo, per impedire o diminuire il danno d'un grave disastro pubblico o privato, per ristabilire l'ordine pubblico ove fosse gravemente turbato e per mantenere forza alla legge, per arrestare o partecipare all'arresto di malfattori che infestassero il paese» (regio decreto del Regno di Sardegna, 30 aprile 1851, n. 1168) | |||
:'''dal 29 aprile 1888 al 2 gennaio 1958''': | |||
:[[File:Valor civile gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor civile | |||
:[[File:Valor civile silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor civile | |||
:[[File:1020px ribbon bar of Italian tricolour.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor civile | |||
:«La Medaglia in bronzo al valor civile è destinata a sostituire la Menzione onorevole al valor civile ed è concessa per quegli atti di filantropia e di coraggio, i quali senza aver raggiunto gli estremi richiesti per meritare la Medaglia d'oro e di argento, meritano tuttavia una particolare distinzione» (regio decreto 29 aprile 1888, n. 5380) | |||
:'''dal 18 febbraio 1958 al 6 novembre 1960''': | |||
:[[File:Valor civile gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor civile | |||
:[[File:Valor civile silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor civile | |||
:[[File:1020px ribbon bar of Italian tricolour.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor civile | |||
:Conferita per «premiare atti di eccezionale coraggio che manifestano preclara virtù civica e per segnalarne gli autori come degni di pubblico onore» (legge 2 gennaio 1958, n. 13) | |||
:'''dal 6 novembre 1960 ad oggi''' | |||
:[[File:Valor civile gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al valor civile | |||
:[[File:Valor civile silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al valor civile | |||
:[[File:Valor civile bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al valor civile | |||
:(decreto del Presidente delle Repubblica 6 novembre 1960, n. 1616) | |||
=== Medaglia al valore del Regno d'Albania (16 aprile 1939 – 27 novembre 1943) === | |||
:[[File:SMOM-ACISMOM Lourdes.png|100px]] Medaglia d'oro al valore (''Medalja e Artë e Trimërisë'') | |||
:[[File:SMOM-ACISMOM Lourdes.png|100px]] Medaglia d'argento al valore (''Medalja e Argjend e Trimërisë'') | |||
:[[File:TerremotoAvezzano1915.png|100px]] Medaglia di bronzo al valore (''Medalja e Bronz e Trimërisë'') | |||
:La medaglia fu istituita nel [[1928]] dal [[Regno albanese|Regno Albanese (1928-1939)]]. A seguito dell'[[Invasione italiana dell'Albania]] e della proclamazione del [[Occupazione italiana dell'Albania (1939-1943)|Regno d'Albania]] in unione personale con il [[Re d'Italia]], essa passò come decorazione albanese, e in disponibilità di [[Vittorio Emanuele III di Savoia|Vittorio Emanuele III]] in qualità di [[Sovrani dell'Albania|Re d'Albania]] fino al 27 novembre [[1943]], quando egli rinunciò al trono d'Albania.<ref>Delibera del Consiglio dei Ministri del 24 novembre [[1943]]; {{GURI|Regio decreto-legge 27 novembre 1943, n. 11/B|R|1943-12-08|eli/id/1943/12/08/043U0011/sg|2022-06-04}}</ref> | |||
== Decorazioni al merito == | |||
=== Croce al merito di guerra (19 gennaio 1918 – attuale) === | |||
:'''dal 19 gennaio 1918 al 10 marzo 1918''': | |||
:[[File:CroceMercantile.png|100px]] [[Croce al merito di guerra]] | |||
:Concessa «a coloro che hanno tenuto nello svolgimento delle operazioni belliche, sia terrestri sia marittime od aeree, una condotta militare che li renda degni di pubblico encomio» | |||
:(regio decreto 19 gennaio 1918, n. 205) | |||
:'''dal 10 marzo 1918 al 14 dicembre 1942''': | |||
:[[File:MeritoMilitare3.png|100px]] Croce al merito di guerra, 3ª concessione | |||
:[[File:MeritoMilitare2.png|100px]] Croce al merito di guerra, 2ª concessione | |||
:[[File:MeritoMilitare.png|100px]] Croce al merito di guerra, 1ª concessione | |||
:(regio decreto 10 marzo 1918, n. 356) | |||
:'''dal 14 dicembre 1942 al 5 agosto 1947''': | |||
:[[File:ITA MilMerit 10 BAR.png|100px]] Croce al merito di guerra, dalla 10ª concessione | |||
:[[File:9° conferimento.jpg|100px]] Croce al merito di guerra, 9ª concessione | |||
:[[File:8° conferimento.jpg|100px]] Croce al merito di guerra, 8ª concessione | |||
:[[File:ITA MilMerit 9 BAR.png|100px]] Croce al merito di guerra, 7ª concessione | |||
:[[File:6° conferimento.png|100px]] Croce al merito di guerra, 6ª concessione | |||
:[[File:5° conferimento.jpg|100px]] Croce al merito di guerra, 5ª concessione | |||
:[[File:ITA MilMerit 8 BAR.png|100px]] Croce al merito di guerra, 4ª concessione | |||
:[[File:ITA MilMerit 5 BAR.png|100px]] Croce al merito di guerra, 3ª concessione | |||
:[[File:MeritoMilitare2.png|100px]] Croce al merito di guerra, 2ª concessione | |||
:[[File:MeritoMilitare.png|100px]] Croce al merito di guerra, 1ª concessione | |||
:(regio decreto 14 dicembre 1942, n. 1729) | |||
:'''dal 5 agosto 1947 all'8 settembre 1949''': | |||
:[[File:Croce al merito di guerra - 3° concessione (dal 1947).jpg|100px]] Croce al merito di guerra, dalla 3ª concessione | |||
:[[File:Croce al merito di guerra - 2° concessione (dal 1947).jpg|100px]] Croce al merito di guerra, 2ª concessione | |||
:[[File:Croce al merito di guerra - 1° concessione (dal 1947).jpg|100px]] Croce al merito di guerra, 1ª concessione | |||
:(decreto del Capo Provvisorio dello Stato 5 agosto 1947, n. 931) | |||
:'''dall'8 settembre 1949 ad oggi''': | |||
:[[File:Croce al merito di guerra - 3° concessione (dal 1947).jpg|100px]] Croce al merito di guerra, dalla 3ª concessione | |||
:[[File:Croce al merito di guerra - 2° concessione (dal 1947).jpg|100px]] Croce al merito di guerra, 2ª concessione | |||
:[[File:Croce al merito di guerra - 1° concessione (dal 1947).jpg|100px]] Croce al merito di guerra, 1ª concessione | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1949, n. 773) | |||
==== Repubblica sociale italiana (1º dicembre 1943 – 25 aprile 1945) ==== | |||
:[[File:MeritoMilitare.png|100px]] Croce al merito di guerra, dalla 1ª concessione | |||
=== Decorazioni al merito di forza armata === | |||
==== Croce al merito dell'Esercito (26 luglio 1974 – attuale) ==== | |||
:'''dal 26 luglio 1974 al 15 marzo 2010''': | |||
:[[File:Croce al merito dell'esercito gold medal BAR.svg|100px]] Croce d'oro al [[Croce al merito dell'Esercito|merito dell'Esercito]] | |||
:[[File:Croce al merito dell'esercito silver medal BAR.svg|100px]] Croce d'argento al merito dell'Esercito | |||
:[[File:Croce al merito dell'esercito bronze medal BAR.svg|100px]] Croce di bronzo al merito dell'Esercito | |||
:Concessa per premiare «[...] imprese e studi volti allo sviluppo ed al progresso dell'Esercito ovvero singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivati lustro e decoro all'Esercito italiano [...]» (legge 26 luglio 1974, n. 330) | |||
:'''dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:Croce al merito dell'esercito gold medal BAR.svg|100px]] Croce d'oro al merito dell'Esercito | |||
:[[File:Croce al merito dell'esercito silver medal BAR.svg|100px]] Croce d'argento al merito dell'Esercito | |||
:[[File:Croce al merito dell'esercito bronze medal BAR.svg|100px]] Croce di bronzo al merito dell'Esercito <small>[Nota: con corona turrita di bronzo]</small> | |||
:Conferita per premiare «gli atti di coraggio compiuti in attività militari non belliche svolte dall'Esercito, diretti a salvare vite umane, ad impedire sinistri o ad attenuarne le conseguenze, nonché imprese e studi volti allo sviluppo ed al progresso dell'Esercito ovvero singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivate lustro e decoro all'Esercito italiano» (decreto legislativo 15 marzo 2010) | |||
==== Medaglia al merito di Marina (16 luglio 1997 – attuale) ==== | |||
:[[File:Croce al merito della marina gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al [[Medaglia al merito di Marina|merito di Marina]] | |||
:[[File:Croce al merito della marina silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al merito di Marina | |||
:[[File:MeritoMarinaBz.png|100px]] Medaglia di bronzo al merito di Marina | |||
:Conferita per «ricompensare cittadini italiani e stranieri che hanno svolto attività e studi finalizzati allo sviluppo ed al progresso della Marina militare italiana, ovvero coloro che hanno compiuto singole azioni, caratterizzate da notevole perizia, da cui sono derivati lustro e decoro alla marineria italiana» (decreto del presidente della Repubblica 16 luglio 1997, n. 361) «nonché a comandi, corpi o enti che, partecipando collettivamente a imprese particolarmente difficili, hanno contribuito ad aumentare il prestigio della Marina militare» (decreto legislativo 15 marzo 2010 n. 66) | |||
:Ha convertito e sostituito la [[Medaglia di benemerenza marinara]] istituita nel 1938. | |||
==== Medaglia al merito aeronautico (11 maggio 1966 – attuale) ==== | |||
:''' dall'11 maggio 1966 al 15 marzo 2010''': | |||
:[[File:Croce al merito dell'aeronautica gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al [[Medaglia al merito aeronautico|merito aeronautico]] | |||
:[[File:Croce al merito dell'aeronautica silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al merito aeronautico | |||
:[[File:Croce al merito dell'aeronautica bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al merito aeronautico | |||
:Conferita per «premiare attività e studi volti allo sviluppo e al progresso dell'aviazione e, in particolare, di quella italiana, ovvero singole azioni da cui sia derivato lustro e decoro all'aviazione italiana» (legge 11 maggio 1966, n. 367) | |||
:'''dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:Croce al merito dell'aeronautica gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al merito aeronautico | |||
:[[File:Croce al merito dell'aeronautica silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al merito aeronautico | |||
:[[File:Croce al merito dell'aeronautica bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al merito aeronautico <small>[Nota: con corona turrita di bronzo]</small> | |||
:(decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66) | |||
==== Croce al merito dell'Arma dei Carabinieri (5 ottobre 2000 – attuale) ==== | |||
:[[File:MeritoCC1.png|100px]] Croce d'oro al [[Croce al merito dell'Arma dei carabinieri|merito dell'Arma dei Carabinieri]] | |||
:[[File:MeritoCC2.png|100px]] Croce d'argento al merito dell'Arma dei Carabinieri | |||
:[[File:MeritoCC3.png|100px]] Croce di bronzo al merito dell'Arma dei Carabinieri | |||
:Conferita per «ricompensare il concorso particolarmente intelligente, ardito ed efficace ad imprese e studi di segnalata importanza, volti allo sviluppo ed al progresso dell'Arma dei Carabinieri, da cui siano derivati a quest'ultima spiccato lustro e decoro» (decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 297) | |||
==== Croce al merito della Guardia di Finanza (19 marzo 2001 – attuale) ==== | |||
:[[File:MeritoGdF1.png|100px]] Croce d'oro al merito della Guardia di Finanza | |||
:[[File:MeritoGdF2.png|100px]] Croce d'argento al merito della Guardia di Finanza | |||
:[[File:Croce al merito della Guardia di Finanza - 03.png|100px]] Croce di bronzo al merito della Guardia di Finanza | |||
:Conferita «Per premiare gli atti di singolare coraggio compiuti in attività d'istituto svolte dalla Guardia di Finanza, diretti a salvare vite umane, ad impedire sinistri o ad attenuarne le conseguenze, nonché imprese e studi volti allo sviluppo e al progresso del Corpo ovvero singole azioni caratterizzate da somma perizia, da cui siano derivati lustro e decoro alla Guardia di Finanza» (decreto legislativo 19 marzo 2001, n. 69) | |||
=== Decorazione del merito agrario ed industriale (1º maggio 1898 – 9 maggio 1901) === | |||
:[[File:Inventori.png|100px]] Medaglia al [[Decorazione del merito agrario ed industriale|merito agrario]] | |||
:[[File:Inventori.png|100px]] Medaglia al [[Decorazione del merito agrario ed industriale|merito industriale]] | |||
:Conferita per premiare «segnalate benemerenze nell'agricoltura, nell'industria e nel commercio» | |||
:[[File:VecchiProdiOperai.png|100px]] Medaglia d'onore | |||
:Conferita al personale dipendente di aziende agrarie e opifici «che abbiano prestato lodevole e non interrotto servizio per un periodo di trent'anni» | |||
:(regio decreto 1º maggio 1898, n. 195) | |||
:Abolite con l'istituzione dell'[[Ordine al merito del lavoro|Ordine al merito agrario, industriale e commerciale]] (regio decreto 9 maggio 1901, n. 168) | |||
=== Stella al merito del lavoro (30 dicembre 1923 – attuale) === | |||
:'''dal 30 dicembre 1923 al 25 gennaio 1925''': | |||
:[[File:IT Labour star ribbon bar 1923.png|100px]] [[Stella al merito del lavoro]] | |||
:Concessa «esclusivamente ai lavoratori d'ambo i sessi occupati nelle industrie, nel commercio e nell'agricoltura, i quali si segnalino per singolari meriti di perizia, di fedeltà e di buona condotta morale. La decorazione è riservata ai lavoratori manuali» | |||
:(regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3167) | |||
:'''dal 25 gennaio 1925 al 1943 (''de facto'')''': | |||
:[[File:Stella al merito del lavoro.png|100px]] Stella al merito del lavoro | |||
:(regio decreto 25 gennaio 1925, n. 120) | |||
:'''dal 4 settembre 1927 al 1943 (''de facto'')''': | |||
:[[File:Stella al merito del lavoro.png|100px]] Stella al merito del lavoro per i lavoratori italiani residenti all'estero | |||
:Concessa «al cittadino italiano che abbia dato tali prove di patriottismo, di probità e di laboriosità da venire segnalato come esempio ai propri connazionali» | |||
:(regio decreto 4 settembre 1927, n. 1785) | |||
:'''dal 18 dicembre 1952 ad oggi''': | |||
:[[File:Stella al merito del lavoro.png|100px]] Stella al merito del lavoro | |||
:[[File:Stella al merito del lavoro.png|100px]] Stella al merito del lavoro per i lavoratori italiani residenti all'estero | |||
:Concessa «esclusivamente ai lavoratori subordinati d'ambo i sessi [...] i quali si segnalino per singolari meriti di perizia, di laboriosità e di buona condotta morale» | |||
:(legge 18 dicembre 1952, n. 2389) | |||
:'''al 29 ottobre 1965 ad oggi''': | |||
:[[File:Stella al merito del lavoro.png|100px]] Stella al merito del lavoro alla memoria | |||
:Concessa «per onorare la memoria dei lavoratori italiani, anche residenti all'estero, periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità determinati da particolari rischi connessi al lavoro in occasione del quale detti eventi si sono verificati» | |||
:(legge 29 ottobre 1965, n. 1230) | |||
=== Medaglia al merito civile (20 giugno 1956 – attuale) === | |||
:[[File:Merito civile gold medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'oro al [[merito civile]] | |||
:[[File:Merito civile silver medal BAR.svg|100px]] Medaglia d'argento al merito civile | |||
:[[File:Merito civile bronze medal BAR.svg|100px]] Medaglia di bronzo al merito civile | |||
: Conferita per «premiare le persone, gli Enti e i Corpi che si siano prodigati, con eccezionale senso di abnegazione, nell'alleviare le altrui sofferenze o, comunque, nel soccorrere chi si trovi in stato di bisogno» (legge 20 giugno 1956, n. 658) | |||
== Medaglie di lungo comando e anzianità di servizio delle Forze armate == | |||
=== Medaglia mauriziana (19 luglio 1839 – attuale) === | |||
:'''dal 19 luglio 1839 al 7 maggio 1954''': | |||
:[[File:Mauriziana BAR.svg|100px]] [[Medaglia Mauriziana]] pel merito militare di dieci lustri per ufficiali generali | |||
:[[File:Mauriziana BAR.svg|100px]] Medaglia Mauriziana pel merito militare di dieci lustri per ufficiali inferiori | |||
:(Regie Magistrali Patenti del 19 luglio 1839) | |||
:'''dal 7 maggio 1954 al 31 ottobre 1983''': | |||
:[[File:Mauriziana BAR.svg|100px]] Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare per gli ufficiali generali ed ammiragli | |||
:[[File:Mauriziana BAR.svg|100px]] Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare per gli ufficiali dei gradi inferiori [dall'8 novembre 1956 estesa ai sottufficiali] | |||
:(legge 7 maggio 1954, n. 203) | |||
:'''dal 31 ottobre 1983 ad oggi''': | |||
:[[File:Mauriziana BAR.svg|100px]] Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 1983, n. 811) | |||
=== Medaglia militare al merito di lungo comando (13 maggio 1935 – attuale) === | |||
:'''dal 13 maggio 1935 al 10 febbraio 1953''': | |||
:[[File:Medaglia al merito di lungo comando nell'esercito 20 BAR.svg|100px]] [[Medaglia militare al merito di lungo comando]] d'oro o di 1° grado (30 anni di comando) | |||
:[[File:Medaglia al merito di lungo comando nell'Esercito 15 BAR.svg|100px]] Medaglia militare al merito di lungo comando d'argento o di 2° grado (20 anni di comando) | |||
:[[File:Medaglia al merito di lungo comando nell'esercito 10 BAR.svg|100px]] Medaglia militare al merito di lungo comando di bronzo o di 3° grado (15 anni di comando) | |||
:Conferita «agli ufficiali del Regio Esercito, in servizio permanente effettivo o delle categorie in congedo, che abbiano raggiunto globalmente nei gradi successivamente ricoperti anche in più riprese, i [...] periodi minimi di comando di reparto [sopraindicati]» (regio decreto 13 maggio 1935, n. 908) | |||
:'''dal 10 febbraio 1953 ad oggi''': | |||
:[[File:Medaglia al merito di lungo comando nell'esercito 20 BAR.svg|100px]] Medaglia militare al merito di lungo comando d'oro o di 1° grado (20 anni di comando [30 anni fino al 14 settembre 1957]) | |||
:[[File:Medaglia al merito di lungo comando nell'Esercito 15 BAR.svg|100px]] Medaglia militare al merito di lungo comando d'argento o di 2° grado (15 anni di comando [20 anni fino al 14 settembre 1957]) | |||
:[[File:Medaglia al merito di lungo comando nell'esercito 10 BAR.svg|100px]] Medaglia militare al merito di lungo comando di bronzo o di 3° grado (10 anni di comando [15 anni fino al 14 settembre 1957]) | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1953, n. 331) | |||
:Conferita «conferita agli ufficiali e ai sottufficiali delle Forze armate, in servizio o in congedo, che hanno raggiunto globalmente nei gradi successivamente ricoperti, anche in più riprese, i [sopra indicati] [...] periodi minimi di comando di reparto» (decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90) | |||
=== Medaglia di onore per lunga navigazione compiuta (27 novembre 1904 – attuale) === | |||
:'''dal 27 novembre 1904 al 1º marzo 1945''': | |||
:[[File:LungaNavigazione.png|100px]] Medaglia di onore per lunga navigazione compiuta (22 o 24 anni di navigazione) | |||
:Conferita a «quei militari della R. Marina che abbiano compiuti 22 anni di navigazione su Regie navi in armamento o in riserva ed agli iscritti della gente di mare di prima categoria che abbiano compiuti 24 anni di navigazione su mercantili nazionali, compresa la navigazione da essi fatta su Regie navi» (regio decreto 27 novembre 1904, n. 656) | |||
:'''dal 1º marzo 1945 al 22 marzo 1954''': | |||
:[[File:Medaglia d'onore per lunga navigazione marittima 20 BAR.svg|100px]] Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 1º grado o d'oro (20 anni di navigazione) | |||
:[[File:Medaglia d'onore per lunga navigazione marittima 15 BAR.svg|100px]] Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 2º grado o d'argento (15 anni di navigazione) | |||
:[[File:Medaglia d'onore per lunga navigazione marittima 10 BAR.svg|100px]] Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 3º grado o di bronzo (12 anni di navigazione) | |||
:Conferita ai «militari della R. Marina che abbiano compiuto su Regie navi in armamento o in riserva [i sopra indicati periodi] di navigazione. [...] è, inoltre, conferita agli iscritti nelle matricole della gente di mare [con gli stessi anni di imbarco]» (decreto luogotenenziale 1º marzo 1945) | |||
:'''dal 22 marzo 1954 ad oggi''': | |||
:[[File:Medaglia d'onore per lunga navigazione marittima 20 BAR.svg|100px]] Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 1º grado o d'oro (20 anni di navigazione) | |||
:[[File:Medaglia d'onore per lunga navigazione marittima 15 BAR.svg|100px]] Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 2º grado o d'argento (15 anni di navigazione) | |||
:[[File:Medaglia d'onore per lunga navigazione marittima 10 BAR.svg|100px]] Medaglia d'onore per lunga navigazione compiuta di 3º grado o di bronzo (10 anni di navigazione [12 anni fino al 14 settembre 1957]) | |||
:Conferita ai «militari della Marina militare ed a quelli del Corpo della Guardia di finanza nonché agli iscritti nelle matricole della gente di mare che abbiano compiuto, rispettivamente, su navi in armamento od in riserva, su unità di crociera, costiere e foranee appartenenti al Ministero delle finanze, su navi mercantili nazionali, [gli anni di] navigazione [sopra indicati]» (decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1954). | |||
:Conferita ai «militari dell'Esercito italiano, della Marina militare, dell'Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza che hanno compiuto su navi in armamento o in riserva, su unità di crociera, costiere e foranee appartenenti al Ministero dell'economia e delle finanze [i sopra indicati periodi] di navigazione [...] è, inoltre, conferita agli iscritti nelle matricole della gente di mare che hanno compiuto su navi mercantili nazionali [gli stessi anni di imbarco, ad eccezione della medaglia di 3º grado, con 12 anni]» (decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010). | |||
=== Medaglia di lunga navigazione aerea (9 luglio 1926 – attuale) === | |||
Medaglia militare aeronautica poi Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea e ora Medaglia di [[lunga navigazione aerea]]: | |||
:'''dal 9 luglio 1926 al 31 agosto 1928''': | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 20 BAR.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di 1° grado (d'oro, 25 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 15 BAR.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di 2° grado (d'argento, 15 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 10.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di 3° grado (di bronzo, 10 anni di servizio aeronavigante) | |||
:«[...] conferita ai militari di qualunque grado, muniti di brevetto militare aeronautico, che abbiano compiuto [i sopra indicati periodi] di servizio aeronavigante presso reparti militari o Comandi aeronautici, nonché ai militari divenuti permanentemente inabili al volo, mutilati o deceduti in seguito a servizio aeronavigante» (regio decreto 9 luglio 1926, n. 1376). | |||
:Abrogata e sostituita retroattivamente dalla Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea: | |||
:'''dal 31 agosto 1928 (retroattivamente dal 9 luglio 1926) al 10 febbraio 1953''': | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 20 BAR.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea di 1° grado (d'oro, 20 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 15 BAR.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea di 2° grado (d'argento, 15 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 10.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea di 3° grado (di bronzo, 10 anni di servizio aeronavigante) | |||
:«[...] conferita ai militari di qualunque grado, siano essi in servizio effettivo o in congedo, muniti di brevetto militare aeronautico [...] che abbiano compiuto globalmente, anche in più riprese [i sopra indicati periodi] di servizio aeronavigante [...]» (regio decreto 31 agosto 1928, n. 2098) | |||
:'''dal 10 febbraio 1953 al 15 marzo 2010''': | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 20 BAR.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea di 1° grado (d'oro, 20 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 15 BAR.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea di 2° grado (d'argento, 15 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 10.svg|100px]] Medaglia militare aeronautica di lunga navigazione aerea di 3° grado (di bronzo, 10 anni di servizio aeronavigante) | |||
:(decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1953, n. 331) | |||
:'''dal 15 marzo 2010 ad oggi''': | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 20 BAR.svg|100px]] Medaglia di lunga navigazione aerea di 1° grado (d'oro, 20 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 15 BAR.svg|100px]] Medaglia di lunga navigazione aerea di 2° grado (d'argento, 15 anni di servizio aeronavigante) | |||
:[[File:Medaglia militare aeronautica per lunga navigazione aerea 10.svg|100px]] Medaglia di lunga navigazione aerea di 3° grado (di bronzo, 10 anni di servizio aeronavigante) | |||
:«[...] conferita ai militari di qualunque grado, in servizio o in congedo, muniti di brevetto militare aeronautico [...], che hanno compiuto globalmente, anche in più riprese [i sopra indicati periodi] di servizio aeronavigante [...]. Ai militari in servizio, la medaglia è concessa se hanno compiuto nel suindicato periodo [...] il numero minimo di ore di volo stabilite dal Ministero della difesa [...]» (decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66). | |||
=== Medaglia al merito per lunga attività di volo del personale specialista dell'Arma dei Carabinieri (2010 – attuale) === | |||
:[[File:CC Lunga Attività di Volo Oro.svg|100px]] Medaglia d'oro al merito per lunga attività di volo del personale specialista dell'Arma dei Carabinieri (20 anni di volo) | |||
:[[File:CC Lunga Attività di Volo Argento.svg|100px]] Medaglia d'argento al merito per lunga attività di volo del personale specialista dell'Arma dei Carabinieri (15 anni di volo) | |||
:[[File:CC Lunga Attività di Volo Bronzo.svg|100px]] Medaglia di bronzo al merito per lunga attività di volo del personale specialista dell'Arma dei Carabinieri (10 anni di volo) | |||
:(2010) | |||
=== Medaglia al merito per lunga attività ippica nell'Arma dei Carabinieri (2010 – attuale) === | |||
:[[File:CC Lunga Attività Equestre Oro.svg|100px]] Medaglia d'oro al merito per lunga attività ippica nell'Arma dei Carabinieri (15 anni) | |||
:[[File:CC Lunga Attività Equestre Argento.svg|100px]] Medaglia d'argento al merito per lunga attività ippica nell'Arma dei Carabinieri (10 anni) | |||
:[[File:CC Lunga Attività Equestre Bronzo.svg|100px]] Medaglia di bronzo al merito per lunga attività ippica nell'Arma dei Carabinieri (5 anni) | |||
:(2010) |
contributi