CCACC: differenze tra le versioni

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    '''CCACC''' è l'acronimo della collezione '''"Coat of Arms Carpani Code XV Como Lake"''' e del relativo progetto degli [[NFT]] (stemmi araldici). [[File:Como Sant'Abbondio Affreschi 13.jpg|miniatura|Affreschi dell'abside Basilica di Como, particolare del ''Bacio di Giuda.'']]
    <blockquote>[Avvertenza: Il progetto potrebbe essere modificato. Viene pubblicata solo l'ultima revisione]</blockquote>
    '''<u>Team, gruppo di lavoro</u>'''
    [[File:Shmerz ra.gif|alt=|miniatura|CCACC project.]]
    '''CCACC''' è l'acronimo del Progetto [[NFT]] '''<u>C</u>'''arpani '''<u>C</u>'''ollection Coat of '''<u>A</u>'''rms XV Century Lake '''<u>C</u>'''omo '''<u>C</u>'''ode. 


    Il progetto si avvale di un team di collaboratori con competenze specifiche in restauro, araldica, marketing, programmazione informatica, comunicazione, ufficio legale (per la gestione di copyrights e royalties), semiotica e relazioni pubbliche. '''[[Shmerz]]''' è il professionista di punta, la prima linea del progetto. '''[[Shmerz]]''' è la punta di diamante.
    '''<u>Storia</u>'''


    <u>'''Informazioni'''</u>
    Il progetto '''CCACC''' è nato nel 2021 nella bottega dell'artista digitale '''[[Shmerz]].''' 


    Il progetto '''Coat of Arms Carpani Code XV Como Lake''' nasce nel 2021 dall'idea di valorizzare il Codice Carpani su cui si fonda l'opera di Maspoli (1973).<ref>STEMMARI LOMBARDI consultati CARR CARPANI. Stemmario del sec. XV, custodito nel Museo Civico di Como. Si deve, per la parte più antica, al pittore comasco Gio. Antonio Carpani di Antonio. Raccoglie gli stemmi delle famglie nobili délia città e dell'antica diocesi di Como. Edizione integrale a cura di CARLO MASPOLI, Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili délia città e antica diocesi di Como, Lugano, 1973.</ref> Gioiello dell'Araldica del 1400 ancora presente presso il Museo Civico di Como. Il progetto prevede il restauro digitale di tutti gli stemmi presenti nel Codice Carpani realizzato in origine dal grande pittore '''Giovanni Antonio Carpani'''. Nel Codice Carpani sono presenti oltre '''800 stemmi''' di altrettante famiglie che hanno abitato il Lago di Como, molte delle quali di nobile lignaggio ancora presenti.  
    Il progetto '''CCACC''' è un progetto di restauro grafico digitale degli stemmi araldici, in formato PNG, per prepararli ad entrare nei vari metaversi (Second Life, Earth 2, Decentraland, Sandbox, Spatial, ecc...)


    <u>'''Scopo'''</u>
    La collezione si combina alla tecnologia [[NFT]].


    Il progetto '''CCACC''' si inserisce nel solco di quei progetti culturali che ridanno al popolo il diritto di proprietà sui beni artistici, una condizione di privilegio che un tempo apparteneva a pochi fortunati, ironia della sorte, proprio coloro che sfoggiavano lo stemma del casato, i "proprietari" originali degli stemmi.  
    Il progetto '''CCACC''' intende valorizzare il Codice Carpani su cui si fonda l'opera di Maspoli (1973).<ref>STEMMARI LOMBARDI consultati CARR CARPANI. Stemmario del sec. XV, custodito nel Museo Civico di Como. Si deve, per la parte più antica, al pittore comasco Gio. Antonio Carpani di Antonio. Raccoglie gli stemmi delle famglie nobili délia città e dell'antica diocesi di Como. Edizione integrale a cura di CARLO MASPOLI, Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili délia città e antica diocesi di Como, Lugano, 1973.</ref>


    Il Codice Carpani è uno stemmario (catalogo di stemmi) di grande pregio e costituisce una fonte primaria del patrimonio araldico lombardo del XV secolo. È custodito presso il Museo Archeologico di Como ed è considerato un patrimonio dello Stato (Mic), pur essendo affidato al Comune di Como. Solo raramente accessibile al pubblico e comunque solo dopo una formale richiesta e approvazione.<ref>https://www.notiziarioaraldico.info/201307084585/le-immagini-del-convegno-araldico-di-como/</ref>
    Tra gli altri codici importanti della Lombardia si riportano: il Trivulziano (famiglie nobili di Milano), il Cremosano, l'Archinto e il Bosisio. In assoluto il Carpani è lo stemmario più importante della provincia di Como.
    Deve il suo nome al grande pittore '''Giovanni Antonio Carpani''' che lo ha dipinto a metà del 1400.
    '''<u>Team (gruppo di lavoro)</u>'''
    Il progetto si avvale di un team di collaboratori con competenze specifiche in restauro, araldica, marketing, programmazione informatica, comunicazione, ufficio legale (per la gestione di copyrights e royalties), semiotica e relazioni pubbliche. 
    '''[[Shmerz]]''' è il professionista di punta, la prima linea del progetto, colui che fa il restauro digitale degli stemmi del '400. Il progetto ha richiamato alla sua bottega amici con ''skills'' di varia natura e aumentato le potenzialità del progetto.
    Il consulente principale del progetto, con funzioni di ''public affairs,'' è Renato Ongania.<ref>https://www.wikipoesia.it/wiki/Renato_Ongania</ref>
    <u>'''Informazioni sulla Collezione'''</u>
    Il Codice Carpani è considerato a livello internazionale un vero e proprio gioiello dell'Araldica del 1400 del Lago di Como. 
    Nel Codice sono presenti oltre '''800 stemmi''' di altrettante famiglie che hanno abitato il Lago di Como, molte delle quali di nobile lignaggio.
    ==='''Scopo (100% No Profit)'''===
    #Il progetto '''CCACC''' si inserisce anche nel solco dei progetti culturali del romanzo NFT, quei progetti che ridanno al popolo il diritto di proprietà sui beni artistici, una condizione di privilegio che un tempo apparteneva a pochi fortunati "possidenti". Ironia della sorte, tutto si ribalta e proprio coloro che un tempo potevano "sfoggiare" lo stemma del casato agli ingressi delle proprie abitazioni, i "proprietari" originali degli stemmi, ora sono livellati al cittadino comune che ha il privilegio di poter comprare quello stemma, nella versione [[NFT]] restaurata.
    ===Dettagli del progetto===
    <u>'''Restyling degli Stemmi Araldici originali del 1400'''</u>
    <u>'''Restyling degli Stemmi Araldici originali del 1400'''</u>


    La parte più importante del progetto è certamente l'opera di restyling degli stemmi (Coat of Arms).
    La parte più importante del progetto è certamente l'opera di restyling degli stemmi (Coat of Arms).


    Sei secoli di storia richiedono molta attenzione e l'opera di restauro (fatta solo in forma digitale), presenta molti punti di attenzione che devono essere curati nei dettagli, per valorizzare le peculiarità degli stemmi originali.
    Sei secoli di storia richiedono molta attenzione e l'opera di restauro (fatta solo in forma digitale), presenta molti punti di attenzione che devono essere curati per valorizzare le peculiarità degli stemmi originali.


    Il Codice Carpani è costituito da circa 90 fogli numerati (noi partiremo dal foglio identificato con il numero 11).
    Tratto, forme, colori, sfumature, adesione al mood originale, a cui segue una constestualizzazione storica, ambientale, uditiva, visiva per l'ambiente del metaverso, secondo il manifesto della Meta Araldica (Meta Heraldry, MH).
     
    '''<u>Composizione del Codice</u>'''
     
    Il Codice Carpani è costituito da circa 90 fogli numerati.
     
    Il progetto sarà limitato a soli 5 fogli.


    Ogni foglio contiene nove stemmi disposti fisicamente come nella seguente tabella:
    Ogni foglio contiene nove stemmi disposti fisicamente come nella seguente tabella:
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    !c
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    A titolo di esempio, ecco come vengono individuati gli stemmi su un paio di fogli restaurati:
    {| class="wikitable"
    |+Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    !Foglio
    !Lettera
    !Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma
    !Stemma
    |-
    |11 r
    |a
    |[[De Albiolo]]
    |[[File:De Albiolo r.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |[[De Arizano]]
    |[[File:De Arizano 2.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
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    |[[De Annigonibus]]
    |[[File:De Annigonibus.png|senza_cornice|50x50px]]
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    |[[De Arziboldis]]
    |[[File:De Arziboldis.png|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |e
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    |[[De Anonis]]
    |[[File:De Anonis.png|senza_cornice|50x50px]]
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    |f
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    |[[De Amiconibus]]
    |[[File:De Amiconibus.png|senza_cornice|50x50px]]
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    |[[De Azo]]
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    |[[De Aldrovandis]]
    |[[File:De Aldrovandis.png|senza_cornice|50x50px]]
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    |i
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    |[[De Amadi]]
    A titolo di esempio, ecco come vengono individuati gli stemmi su un foglio restaurato:
    |[[File:De Amadi.png|senza_cornice|50x50px]]
    |}  
     
    <br />


    {| class="wikitable"
    {| class="wikitable"
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    !Lettera
    !Lettera
    !Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma
    !Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma
    !Stemma
    |-
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    |De Albiolo
    |[[De Borseriis]]
    |[[File:De Borseriis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |b
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    |De Arizano
    |[[De Bossis]]
    |[[File:De Bossis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
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    |De Annigonibus
    |[[De Benzis]]
    |[[File:De Benzis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |d
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    |De Arziboldis
    |[[De Baliachis]]
    |[[File:De Baliachis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |13 r
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    |De Anonis
    |[[De Buxionibus]]
    |[[File:De Buxionibus.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
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    |De Amiconibus
    |[[De Bononis]]
    |[[File:De Bononis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |-
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    |g
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    |De Azo
    |[[De Benalis]]
    |[[File:De Benalis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |11
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    |h
    |h
    |De Aldrovandis
    |[[De Bofetis]]
    |[[File:De Bofetis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |-
    |11
    |13 r
    |i
    |i
    |De Amadi
    |[[De Bogiazis]]
    |[[File:De Bogiazis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |}  
    |}  


    <u>'''Contestualizzazione nel metaverso'''</u>


    Il progetto prevede una contestualizzazione degli Stemmi nella città di Como e nel periodo di riferimento (XV secolo).
    {| class="wikitable"
    |+Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    !Foglio
    !Lettera
    !Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma
    !Stemma
    |-
    |16 r
    |a
    |[[De Bertarinis]]
    |[[File:De Bertarinis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |16 r
    |b
    |[[De Barlassina]]
    |[[File:De Barlassina.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |16 r
    |c
    |[[De Belonis]]
    |[[File:De Belonis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |16 r
    |d
    |[[De Bovinis]]
    |[[File:De Bovinis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |16 r
    |e
    |[[De Biassis]]
    |[[File:De Biassis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |16 r
    |f
    |[[De Benetevolio]]
    |[[File:De Benetevolio.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |16 r
    |g
    |[[De Buzio]]
    |[[File:De Buzio.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |h
    |[[De Barnaregio]]
    |[[File:De Barnaregio.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |16 r
    |i
    |[[De Burgo]]
    |[[File:De Burgo.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |}


    Il progetto prevede una contestualizzazione artistica per quanto riguarda le musiche del periodo.
    {| class="wikitable"
    |+Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    !Foglio
    !Lettera
    !Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma
    !Stemma
    |-
    |20 v
    |a
    |[[De Crivelis]]
    |[[File:De Crivelis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |20 v
    |b
    |[[De Corionibus]]
    |[[File:De Corionibus.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |20 v
    |c
    |[[De Clericis]]
    |[[File:De Clericis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |20 v
    |d
    |[[De Chastanedo]]
    |[[File:De Chastanedo.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |20 v
    |e
    |[[De Cossonis]]
    |[[File:De Cossonis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |20 v
    |f
    |[[De Curte]]
    |[[File:De Curte.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
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    |g
    |[[De Charamazis]]
    |[[File:De Charamazis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |20 v
    |h
    |[[De La Cruce]]
    |[[File:De La Cruce.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |20 v
    |i
    |[[De Charcano]]
    |[[File:De Charcano.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |}


    La sintesi degli aspetti grafici, la contestualizzazione visuale e uditiva, secondo una logica di movimento e di loop, permette la produzione di un file multimediale nel formato MP4 in alta definizione della durata di 40 secondi.<blockquote>'''"Il progetto intende restaurare ogni stemma presente nello stemmario Carpani perché merita e gli NFT ci permettono di farlo bene; farlo con la massima cura vuol dire riportare in vita la memoria collettiva dell'araldica del XV secolo e arricchire il metaverso di contenuti innovativi che conservano la memoria della civiltà che ci ha preceduto."'''</blockquote>'''<u>VANTAGGI e previsione del modello economico del mercato</u>'''
    {| class="wikitable"
    |+Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    !Foglio
    !Lettera
    !Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma
    !Stemma
    |-
    |23 v
    |a
    |[[De Crolalanzis]]
    |[[File:De Crolalanzis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
    |b
    |[[De Cazis]]
    |[[File:De Cazis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
    |c
    |[[De Chatarnis]]
    |[[File:De Chatarnis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
    |d
    |[[De Chaxanova]]
    |[[File:De Chaxanova.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
    |e
    |[[De Chamozis]]
    |[[File:De Chamozis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
    |f
    |[[De Castelo]]
    |[[File:De Castelo.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
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    |[[De Caxlino]]
    |[[File:De Caxlino.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
    |h
    |[[De Cirexa]]
    |[[File:De Cirexa.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |23 v
    |i
    |[[De Cuxetis]]
    |[[File:De Cuxetis.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |}
    {| class="wikitable"
    |+Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    !Foglio
    !Lettera
    !Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma
    !Stemma
    |-
    |52 r
    |a
    |De Manibus, [[Dellamano]]
    |[[File:Dellamano.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |-
    |93 v
    |a
    |De Pensa, [[Pensa]]
    |[[File:Pensa.png|alt=|senza_cornice|50x50px]]
    |}


    #Gli stemmi presenti nel codice Carpani sono in numero limitato, appartengono alla memoria collettiva di Como e il Codice stesso è un bene dello Stato, difficilissimo da consultare e impossibile da replicare. Gli stemmi hanno una storia incredibilmente unica che risale al XV secolo. Narrano le vicende umane e la spartizione del potere, il governo dei territori... Conservano tutto il fascino dei tempi antichi dove occorreva essere distinguibili nei tornei, delle funzioni pubbliche, e a un livello più alto, a livello diplomatico. '''Entrare in possesso di un NFT relativo al Codice permette di vivere quella storia e attualizzarla nel metaverso araldico.'''
    #Il Codice Carpani è ancor oggi uno dei più antichi presenti in Lombardia, secondo solo al Codice Trivulziano di Milano e comunque il più importante mai realizzato a Como. Un oggetto preservato da ogni tentativo di manomissione, è ancora oggi ben custodito dai professionisti del Museo Civico di Como ed è protetto da uno speciale copyright perché bene di altissimo valore artistico e culturale, quindi anche i lavori accademici di ricerca non hanno il permesso di riprodurlo in toto. '''Entrare in possesso del corrispettivi NFT permette di acquisire un "collezionabile di pregio".'''
    #Il modello economico che accompagna il mercato di questa collezione, secondo gli autori, sarà quello tipico di ogni collezione di pregio, quindi non lineare. '''Entrare in possesso subito di un NFT permette al possessore di essere nelle logiche del mercato del collezionista d'arte.'''
    #Secondo gli autori, e secondo una stima del tutto arbitraria, il modello economico dell'incontro domanda - offerta del progetto '''CCACC''' renderà ogni nuovo NFT potenzialmente più remunerativo dell'NFT precedente, tale da rendere il ROI (Ritorno su Investimenti) sempre più conveniente con il crearsi della collezione. '''Secondo gli autori entrare in possesso di un NFT è sempre più remunerativo.'''
    #'''Quando la collezione sarà completa (circa 800 stemmi) si aggiungerà valore per ogni singolo stemma posseduto o scambiato.'''
    #'''SMART CONTRACT'''. I possessori degli NFT potranno rivendicare delle royalties in quota proporzionale, con una soglia minima di 9 stemmi posseduti (1 foglio), sulle vendite del libro che raccoglie tutti gli stemmi del Codice Carpani. La data per il release del libro non è ancora definita e sarà comunicata parallelamente con l'evolversi del progetto (indicativamente nell'anno 2024). '''Entrare in possesso di 9 NFT del progetto CCACC permette di garantirsi delle royalties sulla messa in vendita del libro che contiene tutti gli stemmi oggetto di restauro digitale.'''


    <u>'''Codice Etico del Progetto'''</u>
    <u>'''Contestualizzazione nel metaverso'''</u>


    Pur essendo un progetto limitato al restyling degli stemmi del Codice Carpani per far guadagnare loro il diritto di cittadinanza nel metaverso, si intende operare con l'adozione di un Codice Etico, a garanzia di tutti i collaboratori e anche di tutti gli acquirenti.
    Il progetto prevede una contestualizzazione degli Stemmi nella città di Como e nel periodo di riferimento (XV secolo).


    *Valore Condiviso. Il progetto '''CCACC''' non si sottrae all'obbligo morale di reinvestire parte dei profitti nel contesto sociale in cui operiamo. Ci richiamiamo alla tradizione delle virtù civiche territoriali e prendiamo in considerazione di poter fare donazioni alle seguenti entità: Comune di Como, Diocesi di Como, Conservatorio di Como.
    Il progetto prevede una contestualizzazione artistica per quanto riguarda le musiche del periodo.<blockquote>'''"Il progetto intende restaurare 45 stemmi presenti nello stemmario Carpani perché merita e gli NFT ci permettono di farlo bene; farlo con la massima cura vuol dire riportare in vita la memoria collettiva dell'araldica del XV secolo e arricchire il metaverso di contenuti innovativi che conservano la memoria della civiltà che ci ha preceduto."'''
    *Formazione continua (Life Learning Education). Il progetto '''CCACC''' investe in una formazione continua dei propri collaboratori presso sedi accademiche di prestigio come l'<nowiki/>'''Ateneo Pontificio Regina Apostolorum''' matr. 00016709 oppure l''''Alma Mater Studiorum''' matr. 0001044743.
    <br /></blockquote>
    *Trasparenza. Il progetto '''CCACC''' ha rapporti professionali trasparenti oltre che con i propri clienti, con editori, enti della Pubblica Amministrazione, Scuole, Istituzioni, media, e ogni altri portatore di interesse, per conseguire un benessere distribuito.


    '''<u>Copyrights - note legali</u>'''
    ==='''<u>Copyrights - note legali</u>'''===


    *Ogni NFT del progetto CCACC nei propri metadati contiene le informazioni che riguardano i copyrights per le singole parti che compongono l'NFT.
    *Ogni NFT del progetto CCACC nei propri metadati contiene le informazioni che riguardano i copyrights per le singole parti che compongono l'[[NFT]].
    *Ogni NFT del progetto CCACC contiene uno Smart Contract unico composto identificato dal Numero del Foglio e dalla lettera di posizionamento dello stemma nel foglio (per esempio 11a), ciò permette di rivendicare le royalties sulla messa in vendita del libro che contiene tutti gli stemmi oggetto di restauro digitale. Per rivendicare le royalties è sufficiente scrivere all'ufficio legale del progetto CCACC e dimostrare di possedere 9 Smart Contract nella propria collezione NFT. Le royalties sono rivendicabili esclusivamente sulla prima pubblicazione del libro e solo per i possessori di 1 foglio (9 stemmi).<ref>'''SMART CONTRACT Progetto CCACC.'''
     
    Il presente contratto si compone delle seguenti clausole:
    1. Il presente contratto è incluso nell'NFT e costituisce esso stesso titolo di proprietà non scorporabile dall'NFT ed è incorporato nell'NFT e distribuito dalla blockchain su cui è stato movimentato l'NFT.
    2. Il presente contratto ha efficacia contrattuale solo quando combinato con altri 8 (otto) SMART CONTRACT Progetto CCACC.
    3. L'efficacia contrattuale prevede il Diritto a rivendicare una quota proporzionale di royalties, di seguito specificate, a fronte dei ricavi (più propriamente dei guadagni) della messa in vendita dell'opera legata al progetto CCACC identificata come prima edizione del libro del progetto, di seguito semplicemente 'Libro'.
    4. L'NFT che incorpora il presente contratto, è identificato in maniera univoca da un numero e da una lettera, analogamente all'identificazione dello SMART CONTRACT progetto CCACC e corrispondente alla classificazione desunta dal Codice Carpani, di cui nelle informazioni del progetto CCACC pubblicato al seguente indirizzo Internet: [[Shmerz|https://www.wikibrands.eu/wiki/Shmerz]].
    5. Il Diritto a rivendicare le royalties sul Libro, è esercitabile dal contraente solo nella condizione reale in cui si è proprietari di 9 NFT del progetto CCACC.
    6. Nel momento della redazione del presente contratto 31 gennaio 2022, non è stato ancora progettato il Libro.
    7. Ritenuto che il Libro sarà realizzato unicamente al completamento del progetto CCACC, e ritenuto che il Libro rappresenta il compimento del progetto stesso, il possesso del presente contratto non abilita il detentore dell'NFT alla possibilità di pubblicare il Libro o esercitare altri diritti all'infuori da quelli qui descritti.
    8. La modalità con cui esercitare il Diritto del presente contratto è mediante una rivendicazione di royalties presso l'Ufficio Legale del progetto CCACC, i cui riferimenti di contatto sono pubblicati all'indirizzo Internet: <nowiki>https://www.wikibrands.eu/wiki/Shmerz</nowiki>
    9. Il Libro è previsto nel 2023 o 2024, ma il progetto editoriale potrebbe subire dei rallentamenti e la pubblicazione slittare. Ciò non pregiudica in alcun modo l'efficacia del presente contratto.
    10. Il presente contratto si intende sottoscritto dalle parti congiuntamente al contratto di vendita dell'NFT entro cui è inglobato, senza ulteriori necessarie specifiche.
    11. La registrazione del contratto è affidata alla Blockchain presso cui viene scambiato l'NFT.
    12. Il presente contratto può essere ulteriormente validato mediante una pubblica trascrizione notarile o scrittura privata autenticata, qualora le parti lo ritenessero opportuno, a tutela dei recicproci interessi, tale modalità non è tuttavia obbligatoria poiché si attribuisce al presente SMART CONTRACT piena autonomia.
    13. Il luogo e la data della sottoscrizione sono da intendersi gli stessi della compravendita dell'NFT che ingloba lo SMART CONTRACT.
    Codice Identificativo Univoco: _______</ref>


    ==='''ROADMAP del progetto CCACC'''===
    ==='''ROADMAP del progetto CCACC'''===
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    ==='''Schedula anno 2022'''===
    ==='''Schedula anno 2022'''===
    ''(Date last revision: 31 Jan 2022)''
    ''(Date last revision: 24 May 2022)''


    Gennaio
    Gennaio


    *Definizione del Progetto
    *Definizione del Progetto
    *Creazione pagine Social secondo il piano di comunicazione integrato


    Febbraio
    Febbraio


    *Stesura dello Smart Contract per essere inserito negli NFT
    *Creazione (Restyling di 45 stemmi - 5 fogli del Codice Carpani)
    *Creazione (Restyling di 45 stemmi - 5 fogli del Codice Carpani)
    *Lancio dei primi NFT su OpenSea con la blockchain ETH Polygon
    *Pubblicazione di un ''paper'' accademico di ''visual semiotics inizio feedback session'' <ref name=":0">https://www.academia.edu/s/2de9bd42fd?source=link</ref>
    *Meta Heraldry website<ref>Map: 9.086037, 45.808461, Como, Como, Italy</ref>


    Marzo  
    Marzo  


    *90 stemmi
    *Fine feedback session del paper accademico<ref name=":0" />
    *Recensione critica del progetto da parte di un Araldista (perito araldico)
    *Recensione critica del progetto da parte di un Araldista (perito araldico)
    ===Fine Primo Trimestre (End First Quarterly - Q1)===
    Launch of first part of NFTs on Opensea ~ 90 Coat of Arms. Launch on Social Media.
    -


    Aprile
    Aprile


    *120 stemmi
    *Revisione del progetto
    *Creazione Museo Virtuale
    *Release [[De Albiolo]]


    Maggio  
    Maggio


    *150 stemmi
    *Release [[De Arizano]]
    *Release di altri 27 scudi
    *Allestimento del [[Museo Carpani|Museo nel Metaverso]]


    Giugno
    Giugno


    *180 stemmi
    *Allestimento del [[Museo Carpani|Museo nel Metaverso]]
     
    *Release di altri 18 scudi
    ===Fine Secondo Trimestre (End Second Quarterly - Q2)===
    *Inserimento dei metadati per ogni [[NFT]] su WikiBrands.EU
    Mint other 90 Coat of Arms.
    *Revisione del progetto
     
    -
     
    Luglio
     
    *210 stemmi
     
    Agosto
     
    *240 stemmi
     
    Settembre
     
    *270 stemmi
     
    ===Fine Terzo Trimestre (End Third Quarterly - Q3)===
    Mint other 90 Coat of Arms.
     
    -
     
    Ottobre
     
    *300 stemmi
     
    Novembre


    *330 stemmi
    ==Collegamenti esterni==


    Dicembre
    *OpenSea: https://opensea.io/collection/ccacc
    *Facebook: https://www.facebook.com/NFT-Meta-Heraldry-Coat-of-Arms-Carpani-Code-XV-Como-Lake-113965277858811
    *Discord: https://discord.gg/ey5MGTmbTs
    *Museo nel Metaverso: https://spatial.io/s/CCACC-Museum-626b1ba55c97e6000158fa17?share=1924314439484106095


    *360 stemmi
    ==Contatti==


    ===Fine Quarto Trimestre (End Fourth Quarterly - Q4)===
    *Public Affairs Chief: dott. Renato Ongania [Tel:+39.3319410396 +39.3319410396]


    *
    == Rassegna Stampa ==


    Mint other 90 Coat of Arms.
    * https://www.larionews.com/cultura/perledo-una-mostra-virtuale-di-stemmi-del-400-di-famiglie-nobili-del-lago?fbclid=IwAR3agr6rXc2OGdmZXB11jJ86cdI_nbKpeVGMOyP_odOK2wt2ajr6bvAY-XQ


    ==Note==
    ==Note==

    Versione attuale delle 14:47, 22 giu 2022

    [Avvertenza: Il progetto potrebbe essere modificato. Viene pubblicata solo l'ultima revisione]

    CCACC project.

    CCACC è l'acronimo del Progetto NFT Carpani Collection Coat of Arms XV Century Lake Como Code.

    Storia

    Il progetto CCACC è nato nel 2021 nella bottega dell'artista digitale Shmerz.

    Il progetto CCACC è un progetto di restauro grafico digitale degli stemmi araldici, in formato PNG, per prepararli ad entrare nei vari metaversi (Second Life, Earth 2, Decentraland, Sandbox, Spatial, ecc...)

    La collezione si combina alla tecnologia NFT.

    Il progetto CCACC intende valorizzare il Codice Carpani su cui si fonda l'opera di Maspoli (1973).[1]

    Il Codice Carpani è uno stemmario (catalogo di stemmi) di grande pregio e costituisce una fonte primaria del patrimonio araldico lombardo del XV secolo. È custodito presso il Museo Archeologico di Como ed è considerato un patrimonio dello Stato (Mic), pur essendo affidato al Comune di Como. Solo raramente accessibile al pubblico e comunque solo dopo una formale richiesta e approvazione.[2]

    Tra gli altri codici importanti della Lombardia si riportano: il Trivulziano (famiglie nobili di Milano), il Cremosano, l'Archinto e il Bosisio. In assoluto il Carpani è lo stemmario più importante della provincia di Como.

    Deve il suo nome al grande pittore Giovanni Antonio Carpani che lo ha dipinto a metà del 1400.

    Team (gruppo di lavoro)

    Il progetto si avvale di un team di collaboratori con competenze specifiche in restauro, araldica, marketing, programmazione informatica, comunicazione, ufficio legale (per la gestione di copyrights e royalties), semiotica e relazioni pubbliche.

    Shmerz è il professionista di punta, la prima linea del progetto, colui che fa il restauro digitale degli stemmi del '400. Il progetto ha richiamato alla sua bottega amici con skills di varia natura e aumentato le potenzialità del progetto.

    Il consulente principale del progetto, con funzioni di public affairs, è Renato Ongania.[3]

    Informazioni sulla Collezione

    Il Codice Carpani è considerato a livello internazionale un vero e proprio gioiello dell'Araldica del 1400 del Lago di Como.

    Nel Codice sono presenti oltre 800 stemmi di altrettante famiglie che hanno abitato il Lago di Como, molte delle quali di nobile lignaggio.

    Scopo (100% No Profit)

    1. Il progetto CCACC si inserisce anche nel solco dei progetti culturali del romanzo NFT, quei progetti che ridanno al popolo il diritto di proprietà sui beni artistici, una condizione di privilegio che un tempo apparteneva a pochi fortunati "possidenti". Ironia della sorte, tutto si ribalta e proprio coloro che un tempo potevano "sfoggiare" lo stemma del casato agli ingressi delle proprie abitazioni, i "proprietari" originali degli stemmi, ora sono livellati al cittadino comune che ha il privilegio di poter comprare quello stemma, nella versione NFT restaurata.

    Dettagli del progetto

    Restyling degli Stemmi Araldici originali del 1400

    La parte più importante del progetto è certamente l'opera di restyling degli stemmi (Coat of Arms).

    Sei secoli di storia richiedono molta attenzione e l'opera di restauro (fatta solo in forma digitale), presenta molti punti di attenzione che devono essere curati per valorizzare le peculiarità degli stemmi originali.

    Tratto, forme, colori, sfumature, adesione al mood originale, a cui segue una constestualizzazione storica, ambientale, uditiva, visiva per l'ambiente del metaverso, secondo il manifesto della Meta Araldica (Meta Heraldry, MH).

    Composizione del Codice

    Il Codice Carpani è costituito da circa 90 fogli numerati.

    Il progetto sarà limitato a soli 5 fogli.

    Ogni foglio contiene nove stemmi disposti fisicamente come nella seguente tabella:

    a b c
    d e f
    g h i

    A titolo di esempio, ecco come vengono individuati gli stemmi su un paio di fogli restaurati:

    Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    Foglio Lettera Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma Stemma
    11 r a De Albiolo
    11 r b De Arizano
    11 r c De Annigonibus De Annigonibus.png
    11 r d De Arziboldis De Arziboldis.png
    11 r e De Anonis De Anonis.png
    11 r f De Amiconibus De Amiconibus.png
    11 r g De Azo De Azo.png
    11 r h De Aldrovandis De Aldrovandis.png
    11 r i De Amadi De Amadi.png


    Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    Foglio Lettera Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma Stemma
    13 r a De Borseriis
    13 r b De Bossis
    13 r c De Benzis
    13 r d De Baliachis
    13 r e De Buxionibus
    13 r f De Bononis
    13 r g De Benalis
    13 r h De Bofetis
    13 r i De Bogiazis


    Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    Foglio Lettera Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma Stemma
    16 r a De Bertarinis
    16 r b De Barlassina
    16 r c De Belonis
    16 r d De Bovinis
    16 r e De Biassis
    16 r f De Benetevolio
    16 r g De Buzio
    16 r h De Barnaregio
    16 r i De Burgo
    Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    Foglio Lettera Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma Stemma
    20 v a De Crivelis
    20 v b De Corionibus
    20 v c De Clericis
    20 v d De Chastanedo
    20 v e De Cossonis
    20 v f De Curte
    20 v g De Charamazis
    20 v h De La Cruce
    20 v i De Charcano
    Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    Foglio Lettera Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma Stemma
    23 v a De Crolalanzis
    23 v b De Cazis
    23 v c De Chatarnis
    23 v d De Chaxanova
    23 v e De Chamozis
    23 v f De Castelo
    23 v g De Caxlino
    23 v h De Cirexa
    23 v i De Cuxetis
    Progetto CCACC - Restyling digitale del Codice Carpani XV secolo
    Foglio Lettera Nome della Famiglia a cui apparteneva lo stemma Stemma
    52 r a De Manibus, Dellamano
    93 v a De Pensa, Pensa


    Contestualizzazione nel metaverso

    Il progetto prevede una contestualizzazione degli Stemmi nella città di Como e nel periodo di riferimento (XV secolo).

    Il progetto prevede una contestualizzazione artistica per quanto riguarda le musiche del periodo.

    "Il progetto intende restaurare 45 stemmi presenti nello stemmario Carpani perché merita e gli NFT ci permettono di farlo bene; farlo con la massima cura vuol dire riportare in vita la memoria collettiva dell'araldica del XV secolo e arricchire il metaverso di contenuti innovativi che conservano la memoria della civiltà che ci ha preceduto."

    Copyrights - note legali

    • Ogni NFT del progetto CCACC nei propri metadati contiene le informazioni che riguardano i copyrights per le singole parti che compongono l'NFT.

    ROADMAP del progetto CCACC

    Premessa: la roadmap di CCACC si estende a un progetto molto più complesso e variegato della sola collection, il progetto si lega in maniera intrinseca al lavoro di restauro digitale di Shmerz, alla corrente artistica nella Meta Araldica (Meta Heraldry) che sta innovando e riportando in vita l'araldica del 1400; la roadmap ha alle proprie spalle un piano di comunicazione integrata per una comunicazione efficace pre-lancio, in itinere e in prospettiva a medio termine per gli anni 2023 e 2024 quando sarà possibile anche realizzare un libro degli stemmi restaurati, con una recensione araldica ad hoc.

    Schedula anno 2022

    (Date last revision: 24 May 2022)

    Gennaio

    • Definizione del Progetto

    Febbraio

    • Creazione (Restyling di 45 stemmi - 5 fogli del Codice Carpani)
    • Pubblicazione di un paper accademico di visual semiotics inizio feedback session [4]
    • Meta Heraldry website[5]

    Marzo

    • Fine feedback session del paper accademico[4]
    • Recensione critica del progetto da parte di un Araldista (perito araldico)

    Aprile

    • Revisione del progetto
    • Creazione Museo Virtuale
    • Release De Albiolo

    Maggio

    Giugno

    • Allestimento del Museo nel Metaverso
    • Release di altri 18 scudi
    • Inserimento dei metadati per ogni NFT su WikiBrands.EU
    • Revisione del progetto

    Collegamenti esterni

    Contatti

    Rassegna Stampa

    Note

    1. STEMMARI LOMBARDI consultati CARR CARPANI. Stemmario del sec. XV, custodito nel Museo Civico di Como. Si deve, per la parte più antica, al pittore comasco Gio. Antonio Carpani di Antonio. Raccoglie gli stemmi delle famglie nobili délia città e dell'antica diocesi di Como. Edizione integrale a cura di CARLO MASPOLI, Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili délia città e antica diocesi di Como, Lugano, 1973.
    2. https://www.notiziarioaraldico.info/201307084585/le-immagini-del-convegno-araldico-di-como/
    3. https://www.wikipoesia.it/wiki/Renato_Ongania
    4. 4,0 4,1 https://www.academia.edu/s/2de9bd42fd?source=link
    5. Map: 9.086037, 45.808461, Como, Como, Italy