Differenze tra le versioni di "De Arziboldis"

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Stemma restaurato da Shmerz, De Arziboldis.

De Arziboldis è stato un casato nobile presente nella diocesi e nella città di Como nel XV secolo. Lo stemma è raffigurato sul Codice Carpani.^[1]

Nel 2022 mediante il progetto CCACC lo stemma del casato è stato oggetto di restauro digitale da parte del meta artista Shmerz.^[2]

Lo stemma è un NFT ed è presente nel Museo Carpani.

Presente anche nello Stemmario Archinto, come De Recimboldis.^[3]

Blasonatura

Nomenclatura

«D'oro, alla banda di rosso, carica di tre stelle a otto punte del primo».^[1]

Origine del nome

Incerta.

Pagine Correlate

Progetto CCACC
Museo Carpani

Collegamenti esterni

NFT

Note

↑ ^1,0 ^1,1 Stemmario del sec. XV, custodito nel Museo Civico di Como. Si deve, per la parte più antica, al pittore comasco Gio. Antonio Carpani di Antonio. Raccoglie gli stemmi delle famiglie nobili della città e dell'antica diocesi di Como. Edizione integrale a cura di CARLO MASPOLI, Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili della città e antica diocesi di Como, Lugano, 1973.
↑ Ongania R., (2022), Carpani Collection Coat of Arms XV Century (The) Lake Como Code, Academia.edu [online], disponibile al seguente indirizzo:https://www.academia.edu/71331429/Carpani_Collection_Coat_of_Arms_XV_Century_The_Lake_Como_Code
↑ https://docplayer.it/117772800-Indice-degli-stemmi-raffigurati-nello-stemmario-archinto.html

[:0-1] 1,0 ^1,1 Stemmario del sec. XV, custodito nel Museo Civico di Como. Si deve, per la parte più antica, al pittore comasco Gio. Antonio Carpani di Antonio. Raccoglie gli stemmi delle famiglie nobili della città e dell'antica diocesi di Como. Edizione integrale a cura di CARLO MASPOLI, Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili della città e antica diocesi di Como, Lugano, 1973.

[2] Ongania R., (2022), Carpani Collection Coat of Arms XV Century (The) Lake Como Code, Academia.edu [online], disponibile al seguente indirizzo:https://www.academia.edu/71331429/Carpani_Collection_Coat_of_Arms_XV_Century_The_Lake_Como_Code

[3] ttps://docplayer.it/117772800-Indice-degli-stemmi-raffigurati-nello-stemmario-archinto.html

[1]

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-[[File:De Annigonibus.png|alt=|miniatura|Stemma restaurato da [[Shmerz]], De Annigonibus.]]
+[[File:De Arziboldis.png|alt=|miniatura|Stemma restaurato da [[Shmerz]], De Arziboldis.]]
-'''De Annigonibus''' è stato un casato nobile presente nella diocesi e nella città di Como nel XV secolo. Lo stemma è raffigurato sul Codice Carpani.<ref name=":0">Stemmario del sec. XV, custodito nel Museo Civico di Como. Si deve, per la parte più antica, al pittore comasco Gio. Antonio Carpani di Antonio. Raccoglie gli stemmi delle famiglie nobili della città e dell'antica diocesi di Como. Edizione integrale a cura di CARLO MASPOLI, Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili della città e antica diocesi di Como, Lugano, 1973.</ref>
+'''De Arziboldis''' è stato un casato nobile presente nella diocesi e nella città di Como nel XV secolo. Lo stemma è raffigurato sul Codice Carpani.<ref name=":0">Stemmario del sec. XV, custodito nel Museo Civico di Como. Si deve, per la parte più antica, al pittore comasco Gio. Antonio Carpani di Antonio. Raccoglie gli stemmi delle famiglie nobili della città e dell'antica diocesi di Como. Edizione integrale a cura di CARLO MASPOLI, Stemmario quattrocentesco delle famiglie nobili della città e antica diocesi di Como, Lugano, 1973.</ref>
 Nel 2022 mediante il progetto [[CCACC]] lo stemma del casato è stato oggetto di restauro digitale da parte del meta artista [[Shmerz]].<ref>Ongania R., (2022), Carpani Collection Coat of Arms XV Century (The) Lake Como Code, Academia.edu [online], disponibile al seguente indirizzo:https://www.academia.edu/71331429/Carpani_Collection_Coat_of_Arms_XV_Century_The_Lake_Como_Code</ref>
 Lo stemma è un [[NFT]] ed è presente nel [[Museo Carpani]].
+Presente anche nello Stemmario Archinto, come '''De Recimboldis.'''<ref>https://docplayer.it/117772800-Indice-degli-stemmi-raffigurati-nello-stemmario-archinto.html</ref>
 ==Blasonatura==
 ===Nomenclatura===
-'''Campagna''' è un termine utilizzato in araldica per indicare una pezza onorevole segnata nello scudo con una secante, in fascia, tracciata a meno di un terzo dell'altezza dello scudo (2 moduli).
-Secondo molti araldisti l'uso della campagna, che serve solo come sostegno a castelli, torri o animali, è improprio e poco elegante, visto che le figure compaiono abitualmente isolate nello scudo.
-Quando la linea di partizione è irregolare e scabrosa si preferisce il termine ''terrazzo''.<ref>https://it.wikipedia.org/wiki/Campagna_(araldica)</ref><blockquote>«D'argento, a due leoni affrontati di rosso, fissanti una stella a otto punte dello stesso, sostenuti da una campagna bandata di rosso e d'argento».<ref name=":0" /></blockquote>
+<blockquote>«D'oro, alla banda di rosso, carica di tre stelle a otto punte del primo».<ref name=":0" /></blockquote>
 ===Origine del nome===
-Incerta. Diffuso maggiormente nella provincia di Reggio Emilia.<ref>https://www.cognomix.it/mappe-dei-cognomi-italiani/ANNIGONI/EMILIA-ROMAGNA/REGGIO_EMILIA</ref><br />
+Incerta.<br />
 ==Pagine Correlate==
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 ==Collegamenti esterni==
-*[https://opensea.io/assets/0x495f947276749ce646f68ac8c248420045cb7b5e/104383495955473750741762599484953160777669358606143606787105225260987607678977 NFT]
+*[https://opensea.io/assets/0x495f947276749ce646f68ac8c248420045cb7b5e/104383495955473750741762599484953160777669358606143606787105225262087119306753 NFT]
 ==Note==