Shmerz è il nome d’arte di Marzio Camasso.

Nasce a Vigevano (Pavia) il 23 ottobre 1986.

Dopo le scuole dell’obbligo sceglie l’Istituto d'Arte "Benvenuto Cellini" di Valenza. Si diploma in Arte dei Metalli e dell’Oreficeria.

Marzio ha sempre desiderato vivere d’arte, purtroppo si è dovuto scontrare con una civiltà ridotta allo sfascio e ha dovuto impegnarsi per ricostruirla con mezzi che non prevedevano l’uso del restauro delle opere d’arte. Il ritornello era: restaurare è un hobby che non ci possiamo permettere!

"Creare NFT restaurando stemmi araldici del rinascimento è una risurrezione".

Chi è Shmerz?

Shmerz è l'artista in prima linea del progetto e rientra nelle seguenti classificazioni:

  • Artista NFT
  • Cripto artista
  • Meta araldista

Quale movimento artistico segue?

Shmerz è fondatore della Meta Araldica (MH, Meta Heraldry).

La Meta Araldica (MH, Meta Heraldry) è una corrente artistica nel cui manifesto "si intende innovare l'arte dell'araldica contestualizzando la simbologia originale degli stemmari risalenti al rinascimento (o loro copie anastatiche)", mediante l'individuazione e la riproduzione "degli affreschi coerenti con gli stemmi", cioè di quelle pitture sincrone con gli stessi stemmi, e le relative rappresentazione degli stemmi con NFT che inglobano anche "una restaurazione digitale". A tale combinazione, secondo il manifesto della Meta Araldica, si sovrappone la riproduzione asincrona della "musica del periodo", in loop.

Agli NFT generati da autori che seguono tale corrente artistica si abbinano meta-dati molto particolareggiati sul modello di dato strutturato presente nei progetti:

  • WikiData[1]
  • Google Knowledge Graph [2]
  • Twitter[3]

Progetti in corso

Progetti precedenti completati e carriera lavorativa

  • Il 16 settembre 2005 dopo grandi sacrifici e turni di lavoro impossibili, completa un progetto di restauro in una chiesa a Pecetto. Ha lavorato con grandi professionisti e gli viene affidata la cura dei volti e delle figure di una pala d'altare, realizzata da un'idea del diacono prof. Luciano Orsini. Lavora sotto la guida del maestro pittore ritrattista Giuseppe La Rosa.
  • Il suo primo restauro gli vale una promozione sul campo che lo porta a lavorare con Francesca Regoli. Nel 2006 si occupa del restauro delle Chiese dell’Alessandrino.
  • Nel 2007 si applica alla produzione manifatturiera nel comparto calzature artigianali di un'importante brand del made in Italy a Vigevano, città della scarpa.
  • Nel 2010 viene chiamato ad assumere ruoli dirigenziali, prima nel mercato della distribuzione cinematografica, posizione che mantiene per diversi anni.
  • Nel 2016 decide di ridefinire il proprio progetto di vita e si dedica a un progetto di volontariato a tempo pieno.
  • Nel 2021 si affaccia al mondo degli NFT e si converte al nuovo paradigma delle opere d'arte e dà vita al manifesto della Meta Araldica (Meta Heraldry), avvicinando alla sua bottega amici e collaboratori interessati alla sua nuova visione del metaverso.

Formazione

  • Scuola d'alta specializzazione di arte orafa, Firenze.

Collegamenti esterni

Note