Shmerz: differenze tra le versioni

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    [[File:Shmerz.jpg|miniatura|2015. Vigevano, preparativi in gessetto per la realizzazione di un disegno a parete (2,20 X 1,20 m.), commissionato alla bottega artistica di [[Shmerz]] dal gestore di un ristorante locale (il Bianco e l'Augusto). ]]
    '''Shmerz''' è il nome d’arte di '''Marzio''', classe 1986.
    '''Shmerz''' è il nome d’arte di '''Marzio Camasso.'''  


    Nasce a Vigevano (Pavia) il 23 ottobre 1986.
    Dopo le scuole dell’obbligo sceglie l’Istituto d'Arte "Benvenuto Cellini" di Valenza. Si diploma in ''Arte dei Metalli e dell’Oreficeria''.
    Marzio ha sempre desiderato vivere d’arte, purtroppo si è dovuto scontrare con una civiltà ridotta allo sfascio e ha dovuto impegnarsi per ricostruirla con mezzi che non prevedevano l’uso del restauro delle opere d’arte. Il ritornello era: restaurare è un hobby che non ci possiamo permettere! <blockquote>''"Creare [[NFT]] restaurando stemmi araldici del rinascimento è una risurrezione".''</blockquote>
    Marzio ha sempre desiderato vivere d’arte, purtroppo si è dovuto scontrare con una civiltà ridotta allo sfascio e ha dovuto impegnarsi per ricostruirla con mezzi che non prevedevano l’uso del restauro delle opere d’arte. Il ritornello era: restaurare è un hobby che non ci possiamo permettere! <blockquote>''"Creare [[NFT]] restaurando stemmi araldici del rinascimento è una risurrezione".''</blockquote>


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    '''Shmerz''' è fondatore della '''Meta Araldica (MH, Meta Heraldry).'''  
    '''Shmerz''' è fondatore della '''Meta Araldica (MH, Meta Heraldry).'''  


    La Meta Araldica (MH, Meta Heraldry) è una corrente artistica nel cui manifesto "si intende innovare l'arte dell'araldica contestualizzando la simbologia originale degli stemmari risalenti al rinascimento (o loro copie anastatiche)", mediante l'individuazione e la riproduzione "degli affreschi coerenti con gli stemmi", cioè di quelle pitture sincrone con gli stessi stemmi, e le relative rappresentazione degli stemmi con [[NFT]] che inglobano anche "una restaurazione digitale". A tale combinazione, secondo il manifesto della Meta Araldica, si sovrappone la riproduzione asincrona della "musica del periodo", in loop. Agli [[NFT]] generati da autori che seguono tale corrente artistica si abbinano meta-dati molto particolareggiati sul modello di dato strutturato presente nei progetti:
    La Meta Araldica (MH, Meta Heraldry) è una corrente artistica nel cui manifesto "si intende innovare l'arte dell'araldica contestualizzando la simbologia originale degli stemmari risalenti al rinascimento (o loro copie anastatiche)", mediante l'individuazione e la riproduzione "degli affreschi coerenti con gli stemmi", cioè di quelle pitture sincrone con gli stessi stemmi, e le relative rappresentazione degli stemmi con [[NFT]] che inglobano anche "una restaurazione digitale". A tale combinazione, secondo il manifesto della Meta Araldica, si sovrappone la riproduzione asincrona della "musica del periodo", in loop. Più recentemente l'artista ha usato l'espressione "alla mia bottega metaversiamo<ref>'''metaversare''', (neologismo) v. tr. [der. di metaverso] (aus. avere). - 1. [trasferire contenuti del mondo reale nel metaverso] ≈ digitalizzare, ...</ref> gli stemmi" per significare la loro trasposizione significante dall'Araldica classica all'Araldica nel Metaverso. <blockquote>'''''Manifesto''''' 


    *WikiData<ref>https://www.wikidata.org/wiki/Q55648452</ref>
    Possiamo definire questo momento storico come “anno zero”, le vicissitudini che la razza umana ha condiviso si sono tramutate in un nuovo “universo surrogato della realtà” e allo stesso tempo inevitabilmente interconnesso con essa.
    *Google Knowledge Graph <ref>https://www.google.com/search?kgmid=/g/11g0g4sbp3</ref>
    *Twitter<ref>https://twitter.com/i/topics/1369311988040355840</ref>


    =='''CCACC'''==
    Siamo esseri in grado creare laddove la comunicazione può fluire in quest’epoca in cui la comunicazione è supportata da strumenti all’avanguardia al punto tale di permetterci di comunicare in un istante da un capo all’altro del mondo.
    ===CCACC è l'acronimo della collezione '''"Coat of Arms Carpani Code XV Como Lake"'''===
    [[File:Como Sant'Abbondio Affreschi 13.jpg|miniatura|Affreschi dell'abside Basilica di Como, particolare del ''Bacio di Giuda.'']]
    '''PROGETTO''': Collezioni [[NFT]] (Stemmi Araldici)


    '''Team'''
    L’arte, la più alta forma di comunicazione, altri non è che lo specchio della civiltà.


    Il progetto si avvale di un team di professioni del restauro, di araldica, di marketing, della comunicazione e delle relazioni pubbliche. '''Shmerz''' è il professionista in prima linea del progetto.
    Il Metaverso rappresenta un universo parallelo dove la comunicazione può essere attuata senza le barriere dello spazio e del tempo inoltre il Metaverso tramite l’NFT ha la caratteristica fondamentale di mantenere qualcosa inalterato nel tempo fintanto che la rete è in funzione.


    <u>'''Informazioni'''</u>
    Il degrado della società è lampante e viene tradotto dall’arte in forme inanimate che necessitano di macchine per fingere di essere vivi sprofondando nell’apatia del silenzio.


    Il progetto '''Coat of Arms Carpani Code XV Como Lake''' prevede il restauro digitale di tutto gli stemmi presenti nel Codice Carpani realizzato nel XV secolo dal pittore Giovanni Antonio Carpani e depositato presso il Museo Civico di Como. Nel Codice Carpani sono presenti oltre 800 stemmi di altrettante famiglie che hanno abitato il Lago di Como.  
    La Meta Araldica ha lo scopo fondamentale di introdurre nel Metaverso i principi e le regole di un’arte della comunicazione e della simbologia antica di più di 600 anni.


    <u>'''Scopo'''</u>
    L’impulsò e l’effetto che ci prefiggiamo di creare è di tramandare per l’eternità i principi che l’uomo è stato in grado di creare sulle cui basi si sono create le più grandi civiltà.


    Il progetto '''CCACC''' si inserisce nel solco di quei progetti culturali che ridanno al popolo il diritto di proprietà sui beni artistici, una condizione di privilegio che un tempo apparteneva a pochi fortunati, ironia della sorte, proprio coloro che sfoggiavano lo stemma del casato, i "proprietari" originali degli stemmi.  
    Trasformare il degrado in magnificenza ed elevazione ai limiti mai definiti che l’uomo può raggiungere.


    <u>'''Restyling degli Stemmi Araldici originali del 1400'''</u>
    Il Metaverso non più come surrogato ma come strumento fondamentale per la reintegrazione nella realtà.</blockquote>Agli [[NFT]] generati da autori che seguono tale corrente artistica si abbinano meta-dati molto particolareggiati sul modello di dato strutturato presente nei progetti:


    La parte più importante del progetto è certamente l'opera di restyling degli stemmi (Coat of Arms).
    *WikiData<ref>https://www.wikidata.org/wiki/Q55648452</ref>
     
    *Google Knowledge Graph <ref>https://www.google.com/search?kgmid=/g/11g0g4sbp3</ref>
    Sei secoli di storia richiedono molta attenzione e l'opera di restauro (fatta solo in forma digitale), presenta molti punti di attenzione che devono essere curati nei dettagli, per valorizzare le peculiarità degli stemmi originali.
    *Twitter<ref>https://twitter.com/i/topics/1369311988040355840</ref>
     
    Il Codice Carpani è costituito da fogli numerati (noi partiremo dal foglio n. 11).
     
    Ogni foglio contiene nove stemmi disposti fisicamente come nella seguente tabella:
    {| class="wikitable"
    |+
    !a
    !b
    !c
    |-
    |d
    |e
    |f
    |-
    |g
    |h
    |i
    |}
    Esempio di un foglio restaurato:
     
    {| class="wikitable"
    |+Codice Carpani
    !Foglio
    !Lettera
    !Famiglia
    |-
    |11
    |a
    |De Albiolo
    |-
    |11
    |b
    |De Arizano
    |-
    |11
    |c
    |De Annigonibus
    |-
    |11
    |d
    |De Arziboldis
    |-
    |11
    |e
    |De Anonis
    |-
    |11
    |f
    |De Amiconibus
    |-
    |11
    |g
    |De Azo
    |-
    |11
    |h
    |De Aldrovandis
    |-
    |11
    |i
    |De Amadi
    |}
     
    <u>'''Contestualizzazione nel metaverso'''</u>
     
    Il progetto prevede una contestualizzazione degli Stemmi nella città di Como e nel periodo di riferimento (XV secolo).
     
    Il progetto prevede una contestualizzazione artistica per quanto riguarda le musiche del periodo.
     
    La sintesi degli aspetti grafici, la contestualizzazione visuale e uditiva, secondo una logica di movimento e di loop, permette la produzione di un file multimediale nel formato MP4 in alta definizione della durata di 40 secondi.<blockquote>'''"Il progetto intende restaurare ogni stemma presente nello stemmario Carpani perché merita e gli NFT ci permettono di farlo bene; farlo con la massima cura vuol dire riportare in vita la memoria collettiva dell'araldica del XV secolo e arricchire il metaverso di contenuti innovativi che conservano la memoria della civiltà che ci ha preceduto."'''</blockquote>'''<u>VANTAGGI e previsione del modello economico del mercato</u>'''
     
    #Gli stemmi presenti nel codice Carpani sono in numero limitato, appartengono alla memoria collettiva di Como e il Codice stesso è un bene dello Stato, difficilissimo da consultare e impossibile da replicare. Gli stemmi hanno una storia incredibilmente unica che risale al XV secolo. Narrano le vicende umane e la spartizione del potere, il governo dei territori... Conservano tutto il fascino dei tempi antichi dove occorreva essere distinguibili nei tornei, delle funzioni pubbliche, e a un livello più alto, a livello diplomatico. '''Entrare in possesso di un NFT relativo al Codice permette di vivere quella storia e attualizzarla nel metaverso araldico.'''
    #Il Codice Carpani è ancor oggi uno dei più antichi presenti in Lombardia, secondo solo al Codice Trivulziano di Milano e comunque il più importante mai realizzato a Como. Un oggetto preservato da ogni tentativo di manomissione, è ancora oggi ben custodito dai professionisti del Museo Civico di Como ed è protetto da uno speciale copyright perché bene di altissimo valore artistico e culturale, quindi anche i lavori accademici di ricerca non hanno il permesso di riprodurlo in toto. '''Entrare in possesso del corrispettivi NFT permette di acquisire un "collezionabile di pregio".'''
    #Quando la collezione sarà completa (circa 800 stemmi), si aggiungerà valore per ogni singolo stemma posseduto o scambiato. I possessori degli NFT potranno rivendicare delle royalties in quota proporzionale, con una soglia minima di 9 stemmi posseduti (1 foglio), sulle vendite del libro che raccoglie tutti gli stemmi del Codice Carpani. La data per il release del libro non è ancora definita e sarà comunicata parallelamente con l'evolversi del progetto (indicativamente nell'anno 2024). '''Entrare in possesso di almeno 9 NFT permette di garantirsi delle royalties sulla messa in vendita del libro che contiene tutti gli stemmi oggetto di restauro digitale.'''
    #Il modello economico che accompagna il mercato di questa collezione, secondo gli autori, sarà quello tipico di ogni collezione di pregio, quindi non lineare. '''Entrare in possesso subito di un NFT permette al possessore di essere nelle logiche del mercato del collezionista d'arte.'''
    #Secondo gli autori, e secondo una stima del tutto arbitraria, il modello economico dell'incontro domanda - offerta del progetto '''CCACC''' renderà ogni nuovo NFT potenzialmente più remunerativo dell'NFT precedente, tale da rendere il ROI (Ritorno su Investimenti) sempre più conveniente con il crearsi della collezione. '''Secondo gli autori entrare in possesso di un NFT è sempre più remunerativo.'''
     
    <u>'''Codice Etico del Progetto'''</u>
     
    Pur essendo un progetto limitato al restyling degli stemmi del Codice Carpani per far guadagnare loro il diritto di cittadinanza nel metaverso, si intende operare con l'adozione di un Codice Etico, a garanzia di tutti i collaboratori e anche di tutti gli acquirenti.
     
    *Valore Condiviso. '''Il progetto CCACC''' non si sottrae all'obbligo morale di reinvestire parte dei profitti nel contesto sociale in cui operiamo. Ci richiamiamo alla tradizione delle virtù civiche territoriali. '''CCACC''' investe in una formazione continua dei propri collaboratori. Ha rapporti professionali trasparenti oltre che con i propri clienti, con editori, enti della Pubblica Amministrazione, Scuole, Istituzioni e ogni altri portatore di interesse, per conseguire un benessere distribuito.
     
    '''<u>Copyrights - note legali</u>'''
     
    Ogni NFT del progetto CCACC nei propri metadati contiene le informazioni che riguardano i copyrights per le singole parti che compongono l'NFT.
    ==='''ROADMAP del progetto CCACC'''===
    ''Premessa:'' la roadmap di '''CCACC''' si estende a un progetto molto più complesso e variegato della sola collection, il progetto si lega in maniera intrinseca al lavoro di restauro digitale di Shmerz, alla corrente artistica nella Meta Araldica (Meta Heraldry) che sta innovando e riportando in vita l'araldica del 1400; la roadmap ha alle proprie spalle un piano di comunicazione integrata per una comunicazione efficace pre-lancio, in itinere e in prospettiva a medio termine per gli anni 2023 e 2024 quando sarà possibile anche realizzare un libro degli stemmi restaurati, con una recensione araldica ad hoc.
     
    ==='''Schedula anno 2022'''===
    ''(Date last revision: 31 Jan 2022)''
     
    Gennaio
     
    *Definizione del Progetto
    *Creazione pagine Social secondo il piano di comunicazione integrato
     
    Febbraio
     
    *Creazione dello Smart Contract - incluso nell'NFT - che permette al possessore di rivendicare le royalties sul libro del progetto (che verrà pubblicato ad ultimazione del lavoro di restyling di tutti gli stemmi del Codice Carpani)
    *Creazione (Restyling di 45 stemmi - 5 fogli del Codice Carpani)
    *Lancio dei primi NFT su OpenSea con la blockchain ETH Polygon
     
    Marzo
     
    *90 stemmi
    *Recensione critica del progetto da parte di un Araldista (perito araldico)
     
    ===Fine Primo Trimestre (End First Quarterly - Q1)===
    Launch of first part of NFTs on Opensea ~ 90 Coat of Arms. Launch on Social Media.
     
    -
     
    Aprile
     
    *120 stemmi
     
    Maggio
     
    *150 stemmi
     
    Giugno
     
    *180 stemmi
     
    ===Fine Secondo Trimestre (End Second Quarterly - Q2)===
    Mint other 90 Coat of Arms.
     
    -
     
    Luglio
     
    *210 stemmi
     
    Agosto
     
    *240 stemmi
     
    Settembre
     
    *270 stemmi
     
    ===Fine Terzo Trimestre (End Third Quarterly - Q3)===
    Mint other 90 Coat of Arms.
     
    -
     
    Ottobre
     
    *300 stemmi
     
    Novembre


    *330 stemmi
    ==='''Progetti eseguiti'''===


    Dicembre
    *'''Progetto [[CCACC]],''' collezione '''"Coat of Arms Carpani Code XV Como Lake"'''<ref>https://www.larionews.com/cultura/perledo-una-mostra-virtuale-di-stemmi-del-400-di-famiglie-nobili-del-lago?fbclid=IwAR3Jum_Y4FlVo2IMIlNmE4tPxyELlYyRwp5Z5JMKgqzish3vGlpXOQtV8o8</ref>'''. NFTs distribuiti sulla rete OpenSea al seguente indirizzo:''' https://opensea.io/collection/ccacc


    *360 stemmi
    ===Progetti precedenti completati e carriera lavorativa===


    ===Fine Quarto Trimestre (End Fourth Quarterly - Q4)===
    *Nel 2005, diciannovenne, dopo grandi sacrifici e turni di lavoro impossibili, ha completato con successo un progetto di pittura sacra in una chiesa a Pecetto di Valenza (AL). Il progetto prevedeva la cura dei volti e delle figure di una pala d'altare realizzata da un'idea del prof. Luciano Orsini. Marzio ha lavorato sotto la guida del maestro Giuseppe La Rosa, pittore ritrattista, condividendo il carico di lavoro con un solo collega.<ref>"Madre dei poveri: una pala", In ''Giornale di Valenza'', 16 settembre 2005, p. 29.</ref>
    *Il suo primo progetto artistico gli è valso una promozione "sul campo" che lo ha portato a lavorare con la restauratrice dr.ssa Francesca Regoli; nel 2006 continua a occuparsi di arte sacra, con particolare attenzione alle chiese presenti nell’alessandrino.
    *Nel 2007, spinto dal desiderio di perfezionare le forme estetiche del quotidiano, si è applicato alla produzione manifatturiera nel comparto delle calzature artigianali di un'importante brand del made in Italy di Vigevano (per antonomasia "città della scarpa").
    *Nel 2010 viene chiamato ad assumere ruoli dirigenziali nel mercato della distribuzione cinematografica, posizione che mantiene per diversi anni con successo e meritando due avanzamenti di carriera nella gerarchia interna, e un alto encomio a testimonianza della serietà sul posto di lavoro.
    *Nel 2016, trentenne, ha deciso di ridefinire il proprio progetto di vita e si è dedicato a un progetto di volontariato "immersivo", a tempo pieno. L'impegno a contatto con i problemi della civiltà odierna (e la ricerca delle loro soluzioni), lo hanno portato a vedere l'arte come uno strumento indispensabile "di elevazione spirituale", o per usare le sue parole "che deve tornare ad abitare le nostre vite tutti i giorni".
    *Nel 2021 su invito della moglie (designer), si è affacciato al mondo degli [[NFT]] e si è subito convertito al nuovo paradigma delle opere d'arte, l'anno zero del metaverso. Attingendo al deposito della sua esperienza, in poco tempo ha dato vita al Manifesto della Meta Araldica (Meta Heraldry) ed è impegnato nel progetto '''[[CCACC]]'''.
    *Nel 2022 durante un'intervista per la redazione ha dichiarato: "Tutto è seguito a una velocità impressionante, non riuscivo a prender sonno la notte". In poco tempo ha avvicinato alla bottega d'arte amici e collaboratori interessati alla nuova visione del metaverso e alle sue prospettive di innovazione dell'araldica, con focus particolare alla conservazione delle qualità estetiche degli stemmi, alla storia e al prestigio associato a tale sistema semiotico figurativo che a suo dire "ha ancora molto da offrire a questa civiltà malridotta. Creare [[NFT]] restaurando stemmi araldici del rinascimento è una risurrezione".


    *
    ===HLPM (''High Level Pizza Maker'')===
    Parallelamente alla carriera lavorativa nel campo dell'Arte, Marzio Camasso ha studiato le tecniche della tradizione della pizza napoletana. Non proprio un hobby, l'obiettivo maniacale di giungere alla perfezione. Più precisamente, attraverso lo studio dei fondamenti di questa nobile arte e una prima supervisione dello ''chef Alessandro Masini'', a cui è seguita molta sperimentazione, ha finalmente avuto accesso al ''Sancta Sanctorum'' dei maestri pizzaioli, una specie di condizione di sicurezza e di onnipotenza che gli fa dire:<blockquote>''"Non ho maestri, ne pizzerie, ne curriculum. Ho solo un prodotto incredibile che posso creare in qualsiasi momento in qualsiasi forno anche di casa. Questo risultato è stato fino ad oggi possibile solo in un forno professionale, ma oggi l’ho reso possibile. La peculiarità di questo impasto sta nel fatto che è croccante all’esterno ma nel momento del morso si può apprezzare la 'sofficità'. La caratteristica fondamentale di questo impasto è l’alta digeribilità".''</blockquote>


    Mint other 90 Coat of Arms.<br />
    ==Collegamenti esterni==
    ==Collegamenti esterni==


    *OpenSea: https://opensea.io/
    *Profilo OpenSea: https://opensea.io/Shmerz
    *Facebook: https://www.facebook.com/NFT-Meta-Heraldry-Coat-of-Arms-Carpani-Code-XV-Como-Lake-113965277858811
    *Collezione CCACC OpenSea: https://opensea.io/collection/ccacc
    *Discord: https://discord.gg/ey5MGTmbTs
    *Pagina Facebook del Progetto CCACC: https://www.facebook.com/NFT-Meta-Heraldry-Coat-of-Arms-Carpani-Code-XV-Como-Lake-113965277858811


    ==Note==
    ==Note==
    <br />
    [[Categoria:Artista]]
    [[Categoria:Artista]]
    [[Categoria:Artista NFT]]
    [[Categoria:Artista NFT]]
    __NOTOC__
    __NOTOC__
    <references />
    <references />

    Versione attuale delle 13:13, 12 mar 2023

    2015. Vigevano, preparativi in gessetto per la realizzazione di un disegno a parete (2,20 X 1,20 m.), commissionato alla bottega artistica di Shmerz dal gestore di un ristorante locale (il Bianco e l'Augusto).

    Shmerz è il nome d’arte di Marzio Camasso.

    Nasce a Vigevano (Pavia) il 23 ottobre 1986.

    Dopo le scuole dell’obbligo sceglie l’Istituto d'Arte "Benvenuto Cellini" di Valenza. Si diploma in Arte dei Metalli e dell’Oreficeria.

    Marzio ha sempre desiderato vivere d’arte, purtroppo si è dovuto scontrare con una civiltà ridotta allo sfascio e ha dovuto impegnarsi per ricostruirla con mezzi che non prevedevano l’uso del restauro delle opere d’arte. Il ritornello era: restaurare è un hobby che non ci possiamo permettere!

    "Creare NFT restaurando stemmi araldici del rinascimento è una risurrezione".

    Chi è Shmerz?

    Shmerz è l'artista in prima linea del progetto e rientra nelle seguenti classificazioni:

    • Artista NFT
    • Cripto artista
    • Meta araldista

    Quale movimento artistico segue?

    Shmerz è fondatore della Meta Araldica (MH, Meta Heraldry).

    La Meta Araldica (MH, Meta Heraldry) è una corrente artistica nel cui manifesto "si intende innovare l'arte dell'araldica contestualizzando la simbologia originale degli stemmari risalenti al rinascimento (o loro copie anastatiche)", mediante l'individuazione e la riproduzione "degli affreschi coerenti con gli stemmi", cioè di quelle pitture sincrone con gli stessi stemmi, e le relative rappresentazione degli stemmi con NFT che inglobano anche "una restaurazione digitale". A tale combinazione, secondo il manifesto della Meta Araldica, si sovrappone la riproduzione asincrona della "musica del periodo", in loop. Più recentemente l'artista ha usato l'espressione "alla mia bottega metaversiamo[1] gli stemmi" per significare la loro trasposizione significante dall'Araldica classica all'Araldica nel Metaverso.

    Manifesto

    Possiamo definire questo momento storico come “anno zero”, le vicissitudini che la razza umana ha condiviso si sono tramutate in un nuovo “universo surrogato della realtà” e allo stesso tempo inevitabilmente interconnesso con essa.

    Siamo esseri in grado creare laddove la comunicazione può fluire in quest’epoca in cui la comunicazione è supportata da strumenti all’avanguardia al punto tale di permetterci di comunicare in un istante da un capo all’altro del mondo.

    L’arte, la più alta forma di comunicazione, altri non è che lo specchio della civiltà.

    Il Metaverso rappresenta un universo parallelo dove la comunicazione può essere attuata senza le barriere dello spazio e del tempo inoltre il Metaverso tramite l’NFT ha la caratteristica fondamentale di mantenere qualcosa inalterato nel tempo fintanto che la rete è in funzione.

    Il degrado della società è lampante e viene tradotto dall’arte in forme inanimate che necessitano di macchine per fingere di essere vivi sprofondando nell’apatia del silenzio.

    La Meta Araldica ha lo scopo fondamentale di introdurre nel Metaverso i principi e le regole di un’arte della comunicazione e della simbologia antica di più di 600 anni.

    L’impulsò e l’effetto che ci prefiggiamo di creare è di tramandare per l’eternità i principi che l’uomo è stato in grado di creare sulle cui basi si sono create le più grandi civiltà.

    Trasformare il degrado in magnificenza ed elevazione ai limiti mai definiti che l’uomo può raggiungere.

    Il Metaverso non più come surrogato ma come strumento fondamentale per la reintegrazione nella realtà.

    Agli NFT generati da autori che seguono tale corrente artistica si abbinano meta-dati molto particolareggiati sul modello di dato strutturato presente nei progetti:

    • WikiData[2]
    • Google Knowledge Graph [3]
    • Twitter[4]

    Progetti eseguiti

    Progetti precedenti completati e carriera lavorativa

    • Nel 2005, diciannovenne, dopo grandi sacrifici e turni di lavoro impossibili, ha completato con successo un progetto di pittura sacra in una chiesa a Pecetto di Valenza (AL). Il progetto prevedeva la cura dei volti e delle figure di una pala d'altare realizzata da un'idea del prof. Luciano Orsini. Marzio ha lavorato sotto la guida del maestro Giuseppe La Rosa, pittore ritrattista, condividendo il carico di lavoro con un solo collega.[6]
    • Il suo primo progetto artistico gli è valso una promozione "sul campo" che lo ha portato a lavorare con la restauratrice dr.ssa Francesca Regoli; nel 2006 continua a occuparsi di arte sacra, con particolare attenzione alle chiese presenti nell’alessandrino.
    • Nel 2007, spinto dal desiderio di perfezionare le forme estetiche del quotidiano, si è applicato alla produzione manifatturiera nel comparto delle calzature artigianali di un'importante brand del made in Italy di Vigevano (per antonomasia "città della scarpa").
    • Nel 2010 viene chiamato ad assumere ruoli dirigenziali nel mercato della distribuzione cinematografica, posizione che mantiene per diversi anni con successo e meritando due avanzamenti di carriera nella gerarchia interna, e un alto encomio a testimonianza della serietà sul posto di lavoro.
    • Nel 2016, trentenne, ha deciso di ridefinire il proprio progetto di vita e si è dedicato a un progetto di volontariato "immersivo", a tempo pieno. L'impegno a contatto con i problemi della civiltà odierna (e la ricerca delle loro soluzioni), lo hanno portato a vedere l'arte come uno strumento indispensabile "di elevazione spirituale", o per usare le sue parole "che deve tornare ad abitare le nostre vite tutti i giorni".
    • Nel 2021 su invito della moglie (designer), si è affacciato al mondo degli NFT e si è subito convertito al nuovo paradigma delle opere d'arte, l'anno zero del metaverso. Attingendo al deposito della sua esperienza, in poco tempo ha dato vita al Manifesto della Meta Araldica (Meta Heraldry) ed è impegnato nel progetto CCACC.
    • Nel 2022 durante un'intervista per la redazione ha dichiarato: "Tutto è seguito a una velocità impressionante, non riuscivo a prender sonno la notte". In poco tempo ha avvicinato alla bottega d'arte amici e collaboratori interessati alla nuova visione del metaverso e alle sue prospettive di innovazione dell'araldica, con focus particolare alla conservazione delle qualità estetiche degli stemmi, alla storia e al prestigio associato a tale sistema semiotico figurativo che a suo dire "ha ancora molto da offrire a questa civiltà malridotta. Creare NFT restaurando stemmi araldici del rinascimento è una risurrezione".

    HLPM (High Level Pizza Maker)

    Parallelamente alla carriera lavorativa nel campo dell'Arte, Marzio Camasso ha studiato le tecniche della tradizione della pizza napoletana. Non proprio un hobby, l'obiettivo maniacale di giungere alla perfezione. Più precisamente, attraverso lo studio dei fondamenti di questa nobile arte e una prima supervisione dello chef Alessandro Masini, a cui è seguita molta sperimentazione, ha finalmente avuto accesso al Sancta Sanctorum dei maestri pizzaioli, una specie di condizione di sicurezza e di onnipotenza che gli fa dire:

    "Non ho maestri, ne pizzerie, ne curriculum. Ho solo un prodotto incredibile che posso creare in qualsiasi momento in qualsiasi forno anche di casa. Questo risultato è stato fino ad oggi possibile solo in un forno professionale, ma oggi l’ho reso possibile. La peculiarità di questo impasto sta nel fatto che è croccante all’esterno ma nel momento del morso si può apprezzare la 'sofficità'. La caratteristica fondamentale di questo impasto è l’alta digeribilità".

    Collegamenti esterni

    Note

    1. metaversare, (neologismo) v. tr. [der. di metaverso] (aus. avere). - 1. [trasferire contenuti del mondo reale nel metaverso] ≈ digitalizzare, ...
    2. https://www.wikidata.org/wiki/Q55648452
    3. https://www.google.com/search?kgmid=/g/11g0g4sbp3
    4. https://twitter.com/i/topics/1369311988040355840
    5. https://www.larionews.com/cultura/perledo-una-mostra-virtuale-di-stemmi-del-400-di-famiglie-nobili-del-lago?fbclid=IwAR3Jum_Y4FlVo2IMIlNmE4tPxyELlYyRwp5Z5JMKgqzish3vGlpXOQtV8o8
    6. "Madre dei poveri: una pala", In Giornale di Valenza, 16 settembre 2005, p. 29.